Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] a quel ruolodi civiltà e di cultura rivestito nelle origini dell’umanità, ma entrato in crisi nel Settecento di fronte al finito, dal sistematizzato, dal discreto» (p. 217). I giochi combinatori diventano un «esorcismo» che serve a tenere lontano la ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] da questo ceto della società, è in grado di svolgere anche un ruolo specifico e influente. L’aumento della popolazione cristiana fattore politico in genere è determinante, tuttavia entrano in gioco altri elementi, come l’apostolicità, la cultura, ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] , è messa in relazione con altri eventi simili. Qui gioca un ruolodi primo piano31 l’idea che l’apparizione di Apollo costituisca il modello di riferimento per la prima visione cristiana di Costantino, raccontata in Eusebio e collocata nel 31132 ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] diverse forze in gioco a una concezione chiara e distinta, termine di arrivo di un lungo processo di decantazione. Il libro che rivendicava un diverso ruolo del laicato, giustificando in esso un certo spirito di critica e di iniziativa, e con una ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] gruppi protestanti tradizionali, si sarebbero in particolare prestati al gioco dei comunisti. A cavallo tra la fine degli di una pericolosa disistima del ruolodi guida della gerarchia cui non era estranea l’influenza di un certo modo di pensare di ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] un ruolo sempre più ausiliario rispetto all'apparato previdenziale: quasi un'anomalia in un sistema di protezione interferire con, o per sostituire, il libero gioco delle forze di mercato", secondo la nota definizione di T. H. Marshall (v., 1961, p ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] brevemente sul rapporto tra la costituzione di grandi eserciti statali e il ruolo svolto da quella che, durante il ricchi e poveri: il gioco.
Questo flusso inarrestabile di spese poteva essere esiziale per il patrimonio di una famiglia nobile, ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] morì…». La Storia nuova ha conservato per noi la versione più ricca di un racconto completamente negativo del regno di Costantino. I motivi della conversione vi giocano un ruolo centrale; Costantino è qui delineato come un personaggio avido ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di Apollo divenne un’aulé oikematon donata alla chiesa di Santa Sofia, quello di Artemide una sala per il gioco dei dadi e infine quello di incorruptaeque consistant».
20 Cfr. il paragrafo successivo, Ruolo e funzione della res privata.
21 Amm., XXV ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] occasione a rivendicare Asola, Peschiera e Lonato - a un ruolodi rilievo nell'assalto contro la Serenissima, le cui profferte a strette F. ora deve vedersela colla Repubblica, colla quale cerca digiocare d'astuzia. Da un lato fa l'offeso perché il ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...