Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] anni (6 ottobre 1875) il Mefistofele rifatto trionfava al Comunale di Bologna e iniziava quel giro di successi che dura ancora.
Da allora, Un torso, Georg Pfecher, Lezione d'anatomia, A Giovanni Camerana, A Emilio Praga, si agita la penosa incertezza ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] , Roma 1940; R. Biasutti, La casa rurale in Toscana, Bologna 1938.
Storia (p. 86). - Come nel resto d'Italia . Quintino, ove è crollata una parte della cupola dipinta da Giovanni da San Giovanni. A Prato sono state colpite gravemente la chiesa di S. ...
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PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] preposto alla direzione spirituale del popolare ospizio di Tata Giovanni; poi nel 1823 inviato nel Chile come uditore cui rispose l'improvvisa vampata popolare dell'8 agosto a Bologna, inasprirono gli animi. Il papa cercò di rimediare chiamando ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] Sofonisba, Maometto II, Eduardo III ed Aelips, Don Giovanni di Mendozza e la Duchessa di Savoia, Ugo e Parisina Masi, M. B. o Vita ital. di un novelliere del Cinquecento, Bologna 1900, Appendici. Delle poesie volgari, i Canti XI e Le tre Parche ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] Brescia, per sottoporre le sue critiche dell'aristotelismo a Giovanni Maggio, che doveva essere uno dei più illustri peripatetici Martelli, mentre Antonio Persio difendeva le sue dottrine a Bologna, a Venezia e a Padova e induceva Francesco Patrizzi ...
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Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] il suo primo biografo, Giovanni Corsi, a Firenze fu humanioribus litteris... abunde eruditus. Continuò i suoi studî a platonici, e al platonismo si dedicò interamente quando, tornato da Bologna per compiervi il corso di medicina dopo appena un anno ( ...
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LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] due anni dopo, il 18 settembre, insieme con la moglie (Giovanna di Mino del Cicerchia, ne rivende sei staia.
Poche sono 1930; C. H. Weigelt, La pittura senese del '300, Bologna 1930; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932; ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] tempo a riconoscere l'antipapa.
In ogni modo, la crescente autorità di Alessandro e l'opera svolta dal cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo, suo vicario in Roma, permisero al pontefice di lasciare la Francia nell'ottobre del 1165 e di rientrare in ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] regolò la materia della immunitȧ reale nel ducato di Milano. Giovanni V di Portogallo ottenne nel 1748 il titolo di re Il De Synodo, scritto mentre il Lambertini era arcivescovo di Bologna, diviso in tredici libri, in cui a proposito della ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] disputa, nella quale S. Bernardino ebbe a valido difensore fra' Giovanni da Capistrano; poi di nuovo nel 1431, e allora il da Bisticci, in Vite di uomini illustri del sec. XV, ed. L. Frati, Bologna 1892-93, voll. 3, cfr. vol. I, p. 185, e la Vie ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...