Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] negli Stati Uniti, ma, grazie all’aiuto di amici, riuscì a fermarsi a Malta e poi a nuovo. E Machiavelli e Leon Battista Alberti erano stati, nella prospettiva 1935), prendendo abbrivo da un articolo di Giovanni Gentile del 1933 (Torniamo a De ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] e conobbe lo scultore trentino Giovanni Insom, che può essere considerato neoaccademismo: il monumento a Leon Battista Alberti (circa 1838-1850) a lui legato fin dai tempi di Parigi). Suoi amici furono Gabriele Pepe, Piero Maroncelli, F. D. Guerrazzi ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio Altare: la Madonna di S. Giovanni (1565-66), la Crocefissione ( su F. B., a cura della Brigata urbinate degli amici dei monumenti, Firenze 1913 (saggi di A. Mufíoz, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] Capranica e, successivamente, di Giovanni Vielleschi, governatore della Marca d negli stessi anni da Leon Battista Alberti.
Quel che rende particolarmente pagana, lo fece incorrere, insieme ad alcuni amici, fra cui Bartolomeo Sacchi detto il Platina, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] , dedicò al condottiero delle truppe veneziane Giovanni Emo, già governatore di Udine nel da Venezia, avvenuto nel 1487, di Battista Guarino, al seguito di Alfonso d'Este periodo la polemica con l'Egnazio, amico e collaboratore di Aldo Manuzio, il ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] successivo, in cooperazione con gli amici Vittorio Giunti, Giovanni Montelatici, Giovanni Vannuzzi, rilevò in Firenze una Il trionfo e La campagna; nel 1907, un tondo dipinto a fresco, Il Battista (ill. n. 26 del catal.), e due tele, Icaro e Il giogo ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] guida dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò come lo definisce il funzionario imperiale Gian Battista Gaspari in una lettera inviata al fratello biblioteche, e poi l'allievo-amico Gian Vincenzo Patuzzi con vari scritti ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Bosso e con Battista Spagnoli, egli fece parte del piccolo gruppo di amici che si riuniva Mirandola, Milano 1936, pp. 18. 27, 31, 34, 86, 89, 99, 104, 136; E. Garin, Giovanni Pico della Mirandola,Firenze 1937, pp. 4, 6, 14, 17, 18, 29, 30, 41, 48, 50 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] di Salutati, da Brunetto Latini a Giovanni Villani (1280 ca.-1348), si erano la sua famiglia, per i suoi consanguinei, per i suoi amici, di poter essere d’aiuto alla patria e di risultare del 15° sec. di Leon Battista Alberti e Lorenzo Valla.
Opere
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] fratello, anche lui di nome Giovan Battista: loro opere si conservano tuttora, Giovanni Bembo (Oratione al serenissimo prencipe Giovanni , nn. 176, 179, 184, 187).
Fra i colleghi e amici del C., il più notevole fu Galileo Galilei, che era venuto a ...
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