FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] , op. cit., p. 72) che il 15 agosto 1222 udì predicare in Bologna F. e lo descrive con pochi ma vivaci tratti. - Per le altre fonti provocato la caduta della I vita di Tommaso, così quando Giovannida Parma fu dimesso dal generalato, anche la II vita, ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] avanguardia. Dopo l'unità d'Italia G. Romagnoli diffondeva daBologna le Opere inedite o rare dei primi tre secoli e in società anonima. Morto nel 1916 E. Treves, gli successe Giovanni Beltrami, e a questo, morto nel 1926, Calogero Tumminelli. Nel ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] a pieno centro, in luogo dell'arco acuto lobato.
A Lorenzo daBologna e alla sua scuola è attribuito un gruppo di edifici, in di Colonia, Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovannida Reno, Giovanni di Vienna, Filippo Albino, Stefano Koblinger di ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] per gli studî palestinesi. Francesco Pipino di Bologna (morto 1320) tradusse il Milione di Marco Polo. Opere encicloped; che sono gli Specula di Vincenzo di Beauvais e il Catholicon di Giovanni Balbi da Genova (c. 1290). Nella mistica eccelsero i ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] , Roma 1940; R. Biasutti, La casa rurale in Toscana, Bologna 1938.
Storia (p. 86). - Come nel resto d'Italia S. Quintino, ove è crollata una parte della cupola dipinta daGiovannida San Giovanni. A Prato sono state colpite gravemente la chiesa di S. ...
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Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] gli apparve non scientia ma malitia, e si volse agli scrittori platonici, e al platonismo si dedicò interamente quando, tornato daBologna per compiervi il corso di medicina dopo appena un anno (1458), Cosimo de' Medici lo prese sotto la sua ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] quale S. Bernardino ebbe a valido difensore fra' Giovannida Capistrano; poi di nuovo nel 1431, e allora del Santo sono: quella narrata da Vespasiano da Bisticci, in Vite di uomini illustri del sec. XV, ed. L. Frati, Bologna 1892-93, voll. 3, cfr ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] della scuola del Berlinghieri nella Pinacoteca di Perugia). Nel 1359 Giovannida Milano lo raffigura su un pilastro della sacrestia di S di S. Antonio a Camposampiero e in S. Petronio di Bologna. Vastissimo è poi il numero di dipinti e di sculture che ...
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Nato l'8 maggio 1492, con tutta probabilità ad Alzate presso Como; morto in Pavia nella notte dall'11 al 12 gennaio 1550. Il monumento, eretto in onore di lui, che oggi si trova in un portico dell'università [...] del sapere letterario; ma profittò pure di lezioni di Giovanni Lascaris. Studiò giurisprudenza nell'universita di Pavia, ove continuare gli studî a Bologna, ove fu scolaro di Carlo Ruini, lettore molto lodato. DaBologna uscì dottore in giurisprudenza ...
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GHERARDI, Giovanni (o Giovannida Prato)
Nacque a Prato intorno al 1367. Devoto di Dante, Petrarca e Boccaccio, lesse il poema e le canzoni morali di Dante, dal 1417 al 1425, in S. Maria del Fiore. Morì [...] d'una qualche freschezza di lingua.
Ediz.: Il Paradiso degli Alberti. Ritrovi e ragion. del 1389, romanzo di G. da Prato, a cura di A. Wesselofsky, Bologna 1867; il Tratt. d'una angelica cosa ecc., ibid., I, 11, p. 385 segg.; la Philomena, in C. Del ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...