FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] -1943 (per la consultaz. si rinvia a Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen); Protocollo della GiovineItalia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916-1922, ad Indicem; M. Rosi, A. Mordini critica il "mazzinianismo"... (lett ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] in parte modelli di umanità eroica, da proporre all’imitazione del pubblico della Nuova Italia.
Nella primavera del 1906 uscirono Odi e inni, dedicati alla «giovineItalia» e contrassegnati dal motto canamus, in cui il poeta riunì i suoi componimenti ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] carteggio di un diplomatico del tempo (G. B. Castellani), Venezia 1903; Protocollo della GiovineItalia..., Imola 1921-22, passim, A. Monti, La guerra santa d'Italia in un epistolario inedito di Luigi Torelli, Milano 1934, ad Indicem; G.Mazzini, Note ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] milanese del 1833-34 contro gli adepti della GiovineItalia perché egli fosse trattenuto in carcere senza condanna fu certo il più ascoltato divulgatore di cultura storica dell'Ottocento italiano, non dev'essere chiesto un rigore di metodo e una ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] pronunciò il Discorso intorno alla storia de' Greci moderni (pubblicato in La GiovineItalia, serie di scritti intorno alla condizione politica e letteraria d'Italia..., fasc. 2, Marsiglia 1832) e Alcuna proposizione adatta allo stato economico della ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Apparentemente, interesse e conoscenza non si tramutavano in forme di azione: la notizia della sua appartenenza alla GiovineItalia (data dal contemporaneo ed avverso Balleydier, ma ripresa successivamente) non appare confermata: sono, anzi, anni di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] a Bucarest e Zagabria, non certo a Pest. Ma per il C., come per il Mazzini dell'articolo Dell'Ungheria pubblicato nella GiovineItalia del 1832, o per lo stesso Cavour, e almeno sino al 1866, l'Ungheria rimaneva il punto di forza di qualsiasi impegno ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] . Non risponde a verità che l'A. abbia collaborato nel 1832-33 a L'esule - L'exilé di G. Cannonieri, A. Frignani e F. Pescantini e alla GiovineItalia di G. Mazzini. All'Esule diede la sua adesione (vol I, pp. 16 s.), ma non vi scrisse; quanto alla ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] esercitato un'influenza più forte e più estesa di quella di ogni altro cospiratore. E tuttavia il bilancio della GiovineItalia appariva largamente negativo perché - e il F. anticipava qui uno spunto critico che avrebbe sviluppato a fondo dopo il ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] ecclesiastiche e per l'obbligo delle pratiche religiose, e fu più volte punito con G. Ruffini. Dopo la fondazione della GiovineItalia, con I. e G. Ruffini ebbe da Mazzini l'incarico di dirigere la congrega genovese, col compito specifico di curare ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...