DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] carteggio di un diplomatico del tempo (G. B. Castellani), Venezia 1903; Protocollo della GiovineItalia..., Imola 1921-22, passim, A. Monti, La guerra santa d'Italia in un epistolario inedito di Luigi Torelli, Milano 1934, ad Indicem; G.Mazzini, Note ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] pronunciò il Discorso intorno alla storia de' Greci moderni (pubblicato in La GiovineItalia, serie di scritti intorno alla condizione politica e letteraria d'Italia..., fasc. 2, Marsiglia 1832) e Alcuna proposizione adatta allo stato economico della ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Apparentemente, interesse e conoscenza non si tramutavano in forme di azione: la notizia della sua appartenenza alla GiovineItalia (data dal contemporaneo ed avverso Balleydier, ma ripresa successivamente) non appare confermata: sono, anzi, anni di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] a Bucarest e Zagabria, non certo a Pest. Ma per il C., come per il Mazzini dell'articolo Dell'Ungheria pubblicato nella GiovineItalia del 1832, o per lo stesso Cavour, e almeno sino al 1866, l'Ungheria rimaneva il punto di forza di qualsiasi impegno ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] . Non risponde a verità che l'A. abbia collaborato nel 1832-33 a L'esule - L'exilé di G. Cannonieri, A. Frignani e F. Pescantini e alla GiovineItalia di G. Mazzini. All'Esule diede la sua adesione (vol I, pp. 16 s.), ma non vi scrisse; quanto alla ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] esercitato un'influenza più forte e più estesa di quella di ogni altro cospiratore. E tuttavia il bilancio della GiovineItalia appariva largamente negativo perché - e il F. anticipava qui uno spunto critico che avrebbe sviluppato a fondo dopo il ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] ecclesiastiche e per l'obbligo delle pratiche religiose, e fu più volte punito con G. Ruffini. Dopo la fondazione della GiovineItalia, con I. e G. Ruffini ebbe da Mazzini l'incarico di dirigere la congrega genovese, col compito specifico di curare ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , secondo quanto afferma un delatore della polizia austriaca, infiltrato nella GiovineItalia, provenivano forse, in notevole misura, proprio dai Bonaparte (cfr. Protocollo della "GiovineItalia". Congrega centrale di Francia, I-III, Imola 1916-1918 ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la funzione decisiva svolta nella preparazione del '48, il C. faceva ancora largo posto ai meriti del Mazzini e della GiovineItalia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra avevano avuto (23 luglio), velando di fronte alle necessità dell ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] coeva delle idee del Mazzini negli ambienti patriottici livornesi a spingere il G. al ripensamento: la sua affiliazione alla GiovineItalia, unitamente con quelle di C. Bini, E. Mayer e P. Bastogi, fece allora di Livorno, col suo porto aperto ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...