Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] XI. Sulla cuspide della facciata è un busto colossale di Giuliano l'Apostata, la cui immagine è venerata in Acerenza come stor. napol., XXIV, 1899, p. 128); ribellioni di vassalli, controversie per l'esercizio di usi civici; liti giurisdizionali fra ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] giuristi romani (le cui punte più alte furono Labeone, Giuliano, Papiniano) si distinsero per la loro capacità di atto di omaggio e della promessa di fedeltà e di servizi. I vassalli, che potevano anche avere il rango di re o di principi, erano ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] Hawqal informa che durante il regno di Mutaz ibn Muhammad, vassallo fatimide a Sigilmasa dal 922 al 934, gli introiti Uqba ibn Nafi, conclusa la pace con il conte berbero romano Giuliano a Tangeri, continuò la sua opera di conquista verso W., dove ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] tipo feudale e i grandi proprietari terrieri, come vassalli, si ritirarono nei loro possedimenti. Sorsero numerosi castelli invasori delle regioni nordoccidentali dell'India) e l'imperatore Giuliano, al quale riuscì a strappare l'Armenia. Per Bahrām ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nel castello di Casertavecchia a opera di un altro dei grandi vassalli di F., il conte Riccardo di Lauro (D'Onofrio, 1969 in München, 2), München 19812 (1962), pp. 1-206; A. Giuliano, Il ritratto di Federico II: gli elementi antichi, Xenia 5, 1983, ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] costituita dai rappresentanti dell'impero, i funzionari o i vassalli di Matilde di Canossa, la quale non permise che conservato nell'abbazia di Nonantola, eseguito nel 1372 da Giuliano da Bologna.Ruolo di grande prestigio nell'oreficeria bolognese ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nella congiura dei Pazzi, viene ucciso a Firenze, il 26 aprile, Giuliano de' Medici. Ne segue la rottura tra Firenze e Roma, senza dettate: una di queste l'esenta, in quanto vassallo della Chiesa, dal combattere direttamente contro questa; un'altra ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] parte dei baroni contro i soprusi di un re che giuridicamente risultava essere vassallo del papato trovò benevolo ascolto soprattutto da parte di Giuliano della Rovere. Questi era direttamente coinvolto nella vicenda per ragioni familiari, dato che ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] pompa; furono date feste in cui veniva rappresentato il trionfo di Giulio Cesare; il papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette fu quello di aiutare il cognato nella lotta contro vassalli ribelli. Quando le truppe di Navarra posero l'assedio ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] imposte dall'imperatore ai principi italiani considerati vassalli dell'Impero. La scelta cadde infine sulla , in Studi italiani, IX (1997), pp. 145-211; A. Bruschi, Giuliano Dami aiutante di camera del granduca G.G. de' Medici, Firenze 1998; ...
Leggi Tutto
euromanette
s. f. pl. Ordine di arresto che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ • Esemplifichiamo pure, non facciamo gli ipocriti sulle euromanette. In Europa ciascuno ha le sue preoccupazioni, piccole e grandi. (Foglio,...
dissenting opinion
loc. s.le f. inv. Nel linguaggio giuridico, opinione dissenziente di uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ Giuliano Vassalli lascia...