Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Su questa base si è poi sviluppata la posizione giuridica di Berlino rispetto al governo prussiano. La vita la frontiera andava poi al Mar Nero, lasciando Silistria e Mangalia alla Romania; dal mar Nero, a sud, seguiva la catena del Gran Balcano, ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] da principi, come poi sino alla fine del periodo romanico altri quattordici monasteri e capitoli di Boemia e di Čechách a na Moravě od konce IX. do konce XIX století (La vita giuridica in Boemia e Moravia dalla fine del sec. IX sino alla fine del sec ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] cerca di nuove sedi, stavano per toccare i confini della Provincia romana. Fin dal 60 a. C. il senato aveva deliberato di nemmeno esso abbia vero e proprio carattere di denotazione giuridica di un particolare potere dello stato. Questo titolo fu ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] anche dall'argomento del discorso; in materia letteraria, giuridica, tecnica può arrivare al novanta per cento, mancando un di Apollo. I materiali di Melita e dell'altra città romana dell'isola di Gozo, Gaudos, furono largamente adoperati per le ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Joy e Sor de Plaser; si rimaneggia dal francese il Roman dels sept savis e il Facet; si traducono dal francese e la letteratura; F. Valls i Taberner per la storia delle istituzioni giuridiche; J. Puig i Cadafalch e G. Bosch i Gimpera per l'arte ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] cittadini (ἀστικοὶ νόμοι). Gli Ebrei (sulla posizione giuridica dei quali, papiri pubblicati di recente hanno (Fuwwah).
Del nucleo urbano più antico - ossia della città greco-romana nel cui centro sorgeva la collina artificiale messa a parco, il ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] dettò una cronistoria dell'Armenia minore e rielaborò l'opera giuridica di Mechitar Goš; Giovanni di Orotn commentò il Vangelo giovanneo di rinforzo delle vòlte anticipano la struttura tipica del romanico ultimo e del gotico. Le vòlte a botte sui ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] collezione di sarcofagi e sculture greche, etrusche e romane, e dal periodo romanico in poi, la maggior parte delle quali fin e propria scuola di diritto, un certo fervore di studî giuridici; ma lo studio pisano nacque ufficialmente con la bolla di ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] I, 31. Questa pratica del templum augurale era comune ai Romani e agli altri popoli italici, come è dimostrato dal rituale riferito , e che conteneva speciali prescrizioni per la tutela giuridica e materiale del tempio, per l'esercizio del culto ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] ricordo preciso di un segnalamento antropometrico. Nella letteratura romana accenni ben chiari si ritrovano nei dibattiti oratorî . 11 novembre 1923, n. 2395) e dalla legge sullo stato giuridico degl'impiegati dello stato (r. decr. 30 dicembre 1923, n ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...