* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] vocabolario di base, approfondita in Italia soprattutto da Tullio De Mauro e dalla sua scuola. La formulazione più recente lessicografia italiana» 25, pp. 253-269.
Serianni, Luca & Benedetti, Giuseppe (2009), Scritti sui banchi. L’italiano a ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] , Roma, ERI, 2010).
LIP 1993 = De Mauro, Tullio et al., Lessico di frequenza dell San Cesario di Lecce, Manni.
Antonelli, Giuseppe (2007), L’italiano nella società della A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Serianni, Luca & Trifone Pietro (a cura di ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] mila lire, hai guadagnato?] (Giuseppe Giacosa, Come le foglie)
( amp; Maraschio, Nicoletta & Toschi, Luca (a cura di) (1992), Storia Press, 3 voll., vol. 2º, pp. 397-404.
De Cesare, Anna-Maria (2008b), Gli avverbi paradigmatizzanti, in Ferrari ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] dei fanciulli» del purista Giuseppe Taverna (1830) e il disponibili, tra il 2,5% (De Mauro 1991: 36-45) e il Luca (1990), Il secondo Ottocento, Bologna, il Mulino.
Serianni, Luca (2005), Un treno di sintomi, Milano, Garzanti.
Serianni, Luca ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] vicende della lingua (1809-1811) e Giuseppe Grassi aveva posto mano a una la Storia linguistica dell’Italia unita di De Mauro, ricca di dati statistici e caratterizzata 3 voll., sotto la direzione di Luca Serianni e Pietro Trifone). Predominante è ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] di Giuliano da Firenze a Lorenzo Acciaiuoli, in De Blasi 1982: 107)
Il processo di sostituzione sembra Roma, Bulzoni.
Patota, Giuseppe (1990), Sintassi e storia , il Mulino, pp. 223-239.
Serianni, Luca (2006), Prima lezione di grammatica, Roma - Bari ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] , efficacemente definito da Giuseppe Gioachino Belli er deserto e-] in [-i-] prima dell’accento, soprattutto all’interno di frase ([de ˈroma] «di Roma», [me ˈdiʃi] «mi dici»);
(b ), Roma, Bulzoni.
Lorenzetti, Luca (1993), Evoluzione dialettale e ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] ortografia sono regredite a regionalismi toscani (De Mauro 19702: 175; Sabatini 1985 , pp. 403-439.
Malagoli, Giuseppe (1905), Ortoepia e ortografia italiana dell’italiano, Torino, Paravia.
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ➔ Francesco Guicciardini, Tiziano, Luca Giordano, gli spagnoli El Greco, Hurtado de Mendoza, Cervantes, Quevedo, (1a ed. Wolfenbüttel, Elias Holwein, 1619).
Antonelli, Giuseppe (2001), L’influsso della letteratura italiana sulle letterature straniere ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] ermetici, con gli emergenti Giuseppe Ungaretti, ➔ Eugenio Montale, 321-338.
Borgna, Gianni & Serianni, Luca (1994), La lingua cantata. L’italiano della canzone cura di A. Ferrari & A.-M. De Cesare, «Acta Romanica Basiliensia» 18, n. speciale ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...