La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] e potenti, ed esponenti di un’istituzione essenziale come il Senato di Roma.
Tolleranza elibertà religiosa 119-166; G. Puglisi, Giustizia criminale e persecuzioni antieretiche: Priscilliano e Ursino, Ambrogio e Damaso, in Siculorum Gymnasium, 43 ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] pregiudizi né preconcetti, facciamo appello perché, uniti insieme, propugnino nella loro interezza gli ideali di giustiziae di libertà», nel rivendicare
«i vantaggi della vittoria conquistata con immensi sacrifici, fatti per la difesa dei diritti ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] 'intellettuale indipendente, e celebrato il principio etico dello stare al di sopra della mischia, la Rivoluzione russa, che poteva essere interpretata al contrario come la lotta della libertà contro l'oppressione, della giustizia contro l'iniquità ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di un costume cristiano attivo e virtuoso: come libertà della coscienza personale e come doveri di solidarietà comunitaria. cattolica e neofascista era largamente presente, un’istanza di rinnovamento democratico, di apertura a istanze di giustiziae ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] famiglia, della dignità della persona, della formazione e della giustizia sociale, chiese che la Carta potesse includere nel tenutosi a Milano con titolo Libertà religiosa elibertà costituzionali nel luglio 1956 e la più importante iniziativa ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , più antico del politeismo (57), e della giustiziaè affidato a Cristo, di cui non argomentazione a favore della tolleranza e della libertà di coscienza religiosa, presupposto il legame tra culto autentico e autonoma razionalità, è in V 19,1-20 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] Costituzione ad oggi, in St.It.Annali, XIV, Legge, Diritto, Giustizia, a cura di L. Violante, L. Minervini, 1998, pp. 713-790; S. Scatena, Il mondo cattolico italiano e la questione della libertà religiosa nella prima metà degli anni ’50: il problema ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] " (ibid., pp. 106-107).
5. Sicurezza elibertà
L'abolizione delle norme varate a Speenhamland segna il nell'età liberale, all'interno per mezzo della polizia, della giustiziae di un'oculata politica fiscale, all'esterno con una politica estera ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] limiti, quando non veri e propri fallimenti, del liberalismo nel mantenere giustiziae pace nel mondo, nel Camaldoli nel 1943.
38 M. Vitale, A. Rivoire, È in sostanza un problema di libertà. Vita e ideali di don Luigi Sturzo, Bologna 2009.
39 W ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] che egli veda nelle prediche un rinnovo della vecchia libertà repubblicana di parola, in modo che la Chiesa cristiana sovrano, che poteva sacrificare senza scrupoli le leggi della giustiziae i sentimenti della natura ai dettami delle sue passioni ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....