L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll.).
Salvi, Giampaolo (1991), L’accordo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, 3 voll., vol. 2°, Bologna, il ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] Roma - Bari, Laterza, 2 voll. (vol. 1º Le strutture; vol. 2° La variazione e gli usi).
Tekavčić, Pavao (1980), Grammatica storica dell’italiano, Bologna, il Mulino, 3 voll. (vol. 1º Fonematica; vol. 2º Morfosintassi; vol. 3º Lessico).
Telmon, Tullio ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] in -a per la I persona sing. nella seconda versione dei Promessi sposi (Migliorini 1960: 136; Rohlfs 1969: § 286; ➔ grammatica storica).
Dall’italiano antico in poi le funzioni dell’imperfetto sono le stesse descritte sopra. La simultaneità rimane la ...
Leggi Tutto
Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] arriva con sua sorella
Dardano, Maurizio (1969), Lingua e tecnica narrativa nel Duecento, Roma, Bulzoni.
Rohlfs, Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , «Critica del testo» 6, 1, pp. 499-514.
Brugnolo, Furio (2007), “Il suon che di dolcezza i sensi lega”. Grammatica ed eufonia nei “Rerum vulgarium fragmenta”, in Petrarch and the textual origins of interpretation, edited by T. Barolini & H.W ...
Leggi Tutto
economia Per a. di monete si intende la contraffazione del valore della moneta attraverso la riduzione del suo contenuto di metallo nobile. Contro tali alterazioni fraudolente, praticate in particolare [...] calde (azioni idrotermali); gas (azione pneumatolitica); elevata temperatura, spinte unidirezionali o idrostatiche ecc.
linguistica In grammatica, particolare tipo di derivazione mediante suffissi, i quali modificano il significato del vocabolo nella ...
Leggi Tutto
Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] Le strutture), pp. 247-290.
Benincà, Paola (1998), L’ordine degli elementi della frase e le costruzioni marcate, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] è diventato diverso nel processo storico della parola", giungendo così alla scoperta dell'affinità di tutte le lingue indoeuropee (Della grammatica comparata di Bopp, Napoli 1866, p. 10).
Nel 1867 il L. inaugurò l'anno accademico all'Università di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] La sua competenza si estendeva dall'etiopico letterario all'amarico, la lingua parlata, del quale compilò un'esemplare grammatica (Grammatica elementare della lingua amarica, Roma 1899) e, in collaborazione con Kefla Ghiorghis, il Vocabolario amarico ...
Leggi Tutto
I pronomi relativi sono ➔ pronomi specializzati per introdurre le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite (1-3) e implicite (4). Svolgono contemporaneamente tre funzioni:
(a) segnalano il confine [...] sintassi dei pronomi relativi “cui” e “quale” nell’italiano moderno, «Rivista di grammatica generativa» 3, pp. 31-126.
Cinque, Guglielmo (1988), La frase relativa, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...