Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] nazioni capitalistiche in cui questo tipo di intervento è largamente diffuso (come ad esempio la Svezia e la GranBretagna) si adopera talvolta la denominazione di ‛Stato assistenziale' (welfare State).
b) Programmi di sostegno del reddito
Si possono ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] e simili. A simili attività provvede una vera e propria ‘industria finanziaria’ che, specie negli Stati Uniti e in GranBretagna, comprende milioni di dipendenti, in parte retribuiti in base al volume d’affari realizzato.
Pur disponendo di strumenti ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] , V, 21, pp 40-76.
Regini, M., Le condizioni dello scambio politico. Nascita e declino della concertazione in Italia e GranBretagna, in "Stato e mercato", 1983, III, 9, pp. 353-384.
Scharpf, F., Brockmann, M. (a cura di), Institutionelle Bedingungen ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] cui entrarono a far parte i sette maggiori cartelli petroliferi mondiali. Nel 1959 l’Iran aderì (insieme a Turchia, Pakistan e GranBretagna) al patto di Baghdad e il 5 marzo 1959 stipulò un accordo di mutua difesa con gli Stati Uniti. Con la caduta ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] per il loro linguaggio più sofisticato e, a volte, più complesso. Alcuni dati: tra i giornali popolari è possibile annoverare in GranBretagna «The Sun» (circolazione media 2.880.000 copie al giorno), «Daily Mail» (2.100.000), «The Mail on Sunday» (2 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] Friends of Earth. Dopo un anno, gli Amici della Terra possono già contare sulla presenza di sezioni in Francia e GranBretagna; entro la fine degli anni settanta le sezioni nazionali diverranno più di venti (quella italiana sarà fondata nel 1977). Un ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] Giappone, Filippine e Corea del Sud. L’Italia appare leader nella diffidenza verso Pechino (rispetto a Germania, Francia, GranBretagna, Spagna), con solo il 28% di giudizi favorevoli. Infine, risulta che in questi ultimi anni in moltissimi paesi ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] da una guerra, da un'insurrezione o da un moto nazionale.
A Londra, nel 1829, gli ambasciatori di Russia, GranBretagna e Francia si riuniscono ripetutamente in conferenza per esaminare gli sviluppi della situazione greca e dare un principe al nuovo ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] mondiale sono impensabili al di fuori di queste condizioni politiche. Nel creare e nel mantenere tali condizioni la GranBretagna svolse un ruolo determinante. Era il primo paese industriale e aveva accumulato un vantaggio tale rispetto agli altri ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] L’Italia, a differenza di quanto era avvenuto, prima in GranBretagna, poi in Germania e in quegli anni stava avvenendo in era sua consuetudine, di accompagnare questa riflessione con un gran numero di letture. Prese tra l’altro impulso dalle ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...