GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] si attiene ancora in sostanza all'ordinamento di quelle opere di carattere più schiettamente pratico, i Peripli, di cui la letteratura greca era dotata, come si è visto, da tempi antichi e che dalla primitiva sobrietà erano a poco a poco cresciuti d ...
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Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] della grossezza di un pisello, di color giallo chiaro, trasparenti, di densità relativa intorno a 1,05; rammollisce verso 80 °C e fonde a 110-120 °C; contiene vari acidi resinosi, principi amari, oli essenziali ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] C. fu educato dal padre in molteplici discipline (filosofia, matematica, pittura, musica, lingua greca); frequentò poi la facoltà di giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi in utroque iure nel 1589, tre anni dopo la morte del padre. ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] e acqua ‒ di cui si compone il cielo. Quanto ai Greci, scrive Giacomo, essi chiamano il cielo ouranós che significa propriamente ' non in quanto fattori meteorologici. Giacomo conosceva i nomi greci dei venti e ne conta dodici descrivendoli uno dopo l ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] 'arte di curare le ferite con le erbe, fu allievo della scuola di Chirone anche Asclepio, il nume della medicina greca che i romani venerarono poi con il nome di Esculapio: sono suoi segni distintivi il rotolo che rappresenta la conoscenza attraverso ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] Secondo alcuni autori, certe stimmate sulla pelle delle mummie egiziane potrebbero esser state causate dal v.; tuttavia nessuna fonte greca, romana o egiziana parla della malattia. Nel mondo occidentale la prima descrizione accurata risale al 930 d.C ...
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Botanica
È detto ovario m. l’ovario quando sta in fondo alla coppa del ricettacolo fiorale, senza aderire alle pareti di questa; si ha nei fiori perigini.
Linguistica
Diatesi o forma verbale considerata, [...]
Consonanti m. Nome dato dagli antichi grammatici (gr. μέσα στοιχεῖα) alle consonanti occlusive sonore β, γ, δ della lingua greca. Consonanti di grado m. Nella fonologia italiana, le consonanti che si trovino in una posizione in cui non è ammessa una ...
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Archeologia
Lastra oblunga di marmo o pietra con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e simili, piantata ritta nel terreno o su base, per ricordare un seppellimento (s. funeraria), lo scioglimento di [...] s. assume il carattere di un’edicola con due o tre figure aggruppate. In piena età ellenistica in alcune parti del mondo greco si diffonde l’uso delle s. funerarie dipinte. L’uso della s. in Italia è già affermato durante la civiltà villanoviana, con ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] di erbari in lingua egizia sono sopravvissuti per l'epoca romana e copta e si affiancano agli altrettanto rari erbari greci rinvenuti in Egitto. A favore dell'origine antica e autoctona del genere depongono una serie di glosse esplicative presenti in ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] liberato del materiale usato per fissarlo durante il trasporto.
Storia
Età antica. - I primi esemplari di m. pavimentale nella Grecia classica sono costituiti da ciottoli a monocromo o colorati (5°-4° sec. a.C.), mentre di quelli a tessere marmoree ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....