Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] il secolo 13°: per molti aspetti egli avvia un orientamento di pensiero che avrà larga influenza nei secoli seguenti.
Rasoio diOccam. - È così chiamato il principio, di cui G. diOccam fa gran uso, pluralitas non est ponenda sine necessitate ponendi ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] teorizzata da Dante, da Marsilio da Padova, da GuglielmodiOccam, da J. Wycliffe. Per Dante l’autorità imperiale spirituale nei confronti del temporale è riaffermata anche da Marsilio, da Occam, da Wycliffe, ma questa superiorità è, per così dire, ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] francescano Giovanni Duns Scoto, il quale si contrappose alla filosofia di Tommaso anche su altri temi. Il motivo di dissenso fondamentale risiede, in Duns Scoto come in GuglielmodiOccam, sul valore da accordare all’esperienza dell’esistenza del ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] mira la sua memoria e il suo successore. Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari diGuglielmodiOccam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
Questi toni polemici finirono ben presto per turbare la serenità dei ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] anche il suo successore. Anche Francesco della Marca dovette dare il suo contributo, al pari diGuglielmodiOccam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
La polemica penetrò fin nel cuore della città avignonese, allorché il domenicano ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Tra il diritto sacrale, che pone la sua azione violenta al servizio di una legge divina, e il diritto profano, che non mira a ss.). Nel Breviloquium de principatu tyrannico (1342) Guglielmo da Occam sostiene la tesi che, pur discendendo ogni potere ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] gnoseologico e soteriologico, che lo accomuna ad autori come Guglielmodi Ockham o Pietro d'Ailly. Per quanto concerne et prédestination au XIVe siècle: Duns Scot, Pierre d'Auriole, Guillaume d'Occam, Grégoire de R., Paris 1934, pp. 141-175; H. Elie, ...
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occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...
rasoio
rasóio s. m. [lat. rasōrium, der. di radĕre «radere», part. pass. rasus]. – 1. a. Utensile per radere barba, capelli e altri peli, costituito da una lama rettangolare d’acciaio, con punta arrotondata e un bordo affilatissimo, incernierata...