GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] peso, alimentata anche dal dibattito provocato dalle tesi di F.-V. Brunetière sulla "bancarotta della scienza" e la "rinascita dell'idealismo", la riflessione del G. intorno al valore e al limite della scienza, "rea di essere solo la verità e non la ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] c'è un rapporto meccanico tra storia della cultura e storia politica, precisando, per esempio, che la crisi e la fine dell'idealismo crociano si compiono nel 1968, non nel 1945. Non c'è però dubbio che con la fine della guerra sia iniziata una nuova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] impedito» (p. 322; Einaudi 1953, p. 37). Naturalmente, sia lo Stato economico sia l’ottima imposta rappresentano finzioni ideali e, nella realtà, il governo utilizza le leggi per favorire artatamente l’interesse di gruppi ristretti confidando nell ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , rivelando i limiti di una cultura sempre ancorata alle sue radici settecentesche, rimasta chiusa agli sviluppi recenti dell'idealismo (nei suoi scritti non v'è traccia di Hegel, né della filosofia tedesca dell'identità), arrestatasi tra ostile ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] tendenze irrazionaliste - si riferiva a F. Paulsen e a E. v. Hartmann -, dell'empirismo di S. H. Hodgson e dell'idealismo di F. M. Bradley, rilevò la mancanza di equilibrio nel come diversamente concepivano il rapporto tra soggetto e oggetto. Tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] , 28, 3, pp. 307-36.
R. Ajello, Verso una giustizia non soltanto formale. La critica di Rousseau, Beccaria, Dragonetti all’idealismo giuridico formalistico, in «Frontiera d’Europa», 2009, XV, 1-2, pp. 9-425 (in appendice si trova riprodotta la prima ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] G. D. negli anni 1915-1926, in Archivio stor. ital., XXXVIII (1980), pp. 265-88; R. Cavarra-L. Battistoni, G. D. tra idealismo e storia. D. e la questione meridionale, Roma 1981; F. S. Festa, Il giovane D. e la filosofia (1909-1914), in Avellino e l ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del sapere: "Ardigò si è tagliata la gola. Papini scrive la storia di Cristo; più presto che non si creda declinerà anche l'idealismo" ("Rivista del Clero Italiano", 5, 1921, p. 531). Per la rivista dell'Ateneo di padre A. Gemelli con l'elezione di P ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] necessità di contrapporlo all'imperante aristotelismo di scuola, ma nell'evidenziazione della validità terrena e quotidiana dell'idealismo platonico, che lo porta a insistere sui temi più propriamente suoi, quelli della comunione umana attraverso lo ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] guerra come un fatto patologico, degenerativo, evitabile mediante la sola educazione alla pace, finirebbe - nonostante ogni idealismo - col nascondersi in modo irresponsabile il problema. Occorre piuttosto prendere coscienza del fatto che la guerra ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...