universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] regno supremo della verità.
L’esistenza separata delle idee universali platoniche è all’origine di ogni successiva forma di idealismo.
Aristotele era incline all’empirismo: nel suo Organon, cioè gli scritti di logica premessi a tutta l’enciclopedia ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] padrone del proprio destino. Il superamento di questo dualismo sarà tentato dallo stesso Kant e costituirà poi uno dei temi fondamentali dell’idealismo postkantiano.
Per J.G. Fichte, la n. è il limite, o non-Io, che l’Io pone a sé stesso per vincerlo ...
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dogmatismo
Stefano De Luca
Atteggiamento mentale chiuso e intransigente
Nel linguaggio comune, e anche in quello filosofico, dogmatismo indica l'atteggiamento mentale di colui il quale sostiene in modo [...] di cose di cui non si comprende nulla e di cui nessuno al mondo capirà mai nulla".
Con i filosofi dell'idealismo tedesco, il termine dogmatismo assunse significati del tutto nuovi. Per Johann Gottlieb Fichte (18°-19° secolo) dogmatici erano quei ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] , con l’abbandono del punto di vista ingenuamente materialistico del senso comune e con il passaggio alla filosofia o idealismo, che adegua finalmente la coscienza umana al processo attraverso cui si sviluppa l’idea.
Una concezione opposta a quella ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] diversa è invece la dottrina moderna delle c., che, svolta in primo luogo da I. Kant, passa ai pensatori dell’idealismo romantico e parzialmente sopravvive anche nel pensiero contemporaneo. Per Kant, la c. è la forma a priori dell’intelletto, che ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] c. è stata poi accentuata, in un recupero della tradizione platonica e in opposizione sia allo psicologismo empiristico sia all’idealismo kantiano e postkantiano, da B. Bolzano e, soprattutto, da G. Frege, secondo il quale il c. è un’entità astratta ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] credenze popolari' che assumono la stessa energia delle 'forze materiali'" (Gramsci 1975, 2° vol., p. 1487). Per questo l'idealismo è falso durante il "regno della necessità", in quanto attribuisce alla progettualità umana un potere che non ha ancora ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] consistenza etica attraverso la quale si arriva anche a postulare l'immortalità dell'anima (come accade in Kant).
L'idealismo torna a inserire la singolarità personale in uno sfondo metafisico che è, però, l'assolutizzazione della stessa soggettività ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] come fenomenica. Conseguentemente l’oggetto non è oggetto assoluto, cosa in sé, ma fenomeno. Per J.G. Fichte invece, e per l’idealismo tedesco in generale, la c. è vista come processo che pone o produce il proprio oggetto: in questo caso, attuata l ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] sussistente nell'uomo, anche tra la morte e la resurrezione. Non esiste nel cristianesimo medievale spiritualismo puro, idealismo puro. Vi sussiste sempre un certo materialismo, ivi compreso un certo materialismo dell'anima.
Con i grandi scolastici ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...