Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] si diffuse in una vasta parte d'Europa (Francia, Impero austro-ungarico, Germania, Russia) negli ultimi due decenni antiebraica. E ancora nel 1943, dopo la caduta del regime fascista, ignaro che gli accordi stessi dell'armistizio dell'8 settembre ne ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] il potere Jurij Andropov. Era significativo che a capo dell'impero fosse giunto proprio l'ex capo del KGB, in quanto era il regime comunista ha avuto vita assai più lunga dei governi fascisti in Germania, Italia e Spagna, ma anche e soprattutto al ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] , nel quadro del più ampio piano britannico di spartizione dell'Impero ottomano, e con la necessità in cui si trovava il fra opposte correnti e preoccupata dalla crescente influenza fascista e nazista sugli Arabi, l'amministrazione britannica inviava ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] (cfr. Digesto, 47, 22, 4).
Durante tutto l'Impero, e soprattutto nella sua fase finale, i collegia e corpora del Carnaro, e indicate esplicitamente dallo statuto del Partito Nazionale Fascista approvato il 27 dicembre 1921, le corporazioni (di cui ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] e degli organigrammi mafiosi sino ai vertici di un impero finanziario è indicativa dell'importanza dei fattori di mobilità dall'interno della mafia stessa la repressione del periodo fascista sia considerata momento di rottura e che il modello ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] subita nel gennaio dell'anno successivo con la proclamazione dell'Impero tedesco nella Reggia di Versailles e agli scandali clamorosi che fra Hitler e Mussolini e all'allinearsi della politica fascista a quella del più forte alleato, si arrivò, ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] Società delle Nazioni da Briand, che, boicottato dall'Italia fascista e dalla Gran Bretagna, si arenò definitivamente in seguito alla e una comune cittadinanza.Tutto questo indica che l'imperativo 'Unirsi o perire' cominciava a condizionare ormai in ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] l’indipendenza del regno, che divenne una delle province dell’impero, governata da viceré nominati da Madrid. A metà Cinquecento , la città si riprese in parte durante la dittatura fascista, che conferì al porto, in precedenza principale punto d ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] Felice (1975), con riferimento all’analisi comparata dei regimi fascista e nazista: quest’ultimo, a differenza del primo che passò via via dall’assolutismo monarchico del 1789 all’ impero proclamato con Napoleone nel 1804. Lo sconvolgimento nella vita ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] doveva incentrarsi sulla società tedesca dell'Impero e della Repubblica di Weimar piuttosto che era un partito gerarchico incentrato sulla figura del Führer, diviso secondo il modello fascista in un'ala politica e in un'ala militare (SA). Con le ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...