GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Verdi a Milano, Giulini fu colpito da un malore passeggero e decise di concludere la carriera per dedicarsi all’insegnamento nei corsi tenuti alla Scuola di musica di Fiesole e in un seminario sulle Sinfonie di Brahms all’Accademia Chigiana ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] l'acquisto di numerose stampe di musica sacra concertata, a voci sole e con strumenti, di recente pubblicazione. Fra i possibili insegnanti del L. vi furono gli organisti B. Fontana e F. Rogantino e il maestro di cappella Crivelli; non trova, invece ...
Leggi Tutto
COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] conservò l'incarico anche quando, alcuni anni più tardi, la chiesa andò distrutta da un incendio. Fu molto stimato come insegnante e il 1° dic. 1755, insieme con Joseph Doll, successe a Francesco Durante quale primo maestro nel conservatorio di S ...
Leggi Tutto
CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] R. Istituto di Firenze, come concertista di arpa si esibì con successo in Italia, Russia e America e dal 1887 al 1927 insegnò nel liceo musicale di Bologna, ove formò valenti aHieve tra cui A. Ruata Sassoli, P. Serato e M. Cicognari. Mori a Bologna ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] anno dopo fu scritturato dal King's Theatre in Haymarket come maestro al cembalo. Nella capitale inglese non tardò a farsi un nome come insegnante e pianista: il primo concerto di cui si ha notizia è del 3 apr. 1775 e vi presero parte, oltre al C., l ...
Leggi Tutto
DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] solo superficialmente nella scrittura musicale dei compositori genovesi nonostante la città avesse avuto al proprio servizio come insegnanti di musica eccellenti musicisti fiamminghi come Ph. de Monte.
Tra le sue composizioni, tutte pubblicate a ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] stato avviato in virtù delle sue ottime doti di violinista.
Non è dato sapere con certezza quali furono i maestri che gli insegnarono le regole dell'armonia e del contrappunto, e a suonare più strumenti. È tuttavia probabile che si sia trattato dei ...
Leggi Tutto
LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] . Nel 1930 il Comune gli affidò la direzione dell'Istituto di musica, carica che mantenne fino al 1961; il L. vi insegnava inoltre violino, viola e musica da camera. Per alcuni decenni diresse l'orchestra sinfonica di Gorizia, che aveva ripreso le ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] , né mai fu veduto dar segni d'intolleranza o fastidio se i suoi discepoli non eseguivano in sulle prime quanto veniva loro insegnato" (p. 352).
Nel 1762 il F. prese temporaneamente il posto di A. Sacchini, secondo maestro di cappella di S. Maria in ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] fu il figlio Gustavo, nato a Livorno il 20 giugno 1801. Questi, a differenza del C., ebbe l'opportunità di avvalersi di ottimi insegnanti. A Parigi, dove aveva seguito il padre nel 1808, studiò il piano con il polacco F. Mirecki, l'armonia con N ...
Leggi Tutto
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...