Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] R, tale che per ogni y in D(A) valga sempre Ay = ∫+_$%$∞∞ λdP (λ)y. Per qualsivoglia insieme chiuso B ⊂ R, gli spazi proiezione P (B) (H): = {∫B dP (λ)x: x regolare destra di un gruppo localmente finito discreto e misurabile, che ha soltanto classi ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] se e soltanto se n è congruo a 1 o 3 mod 6; un insieme soluzione contiene esattamente n(n−1)/6 terne. Per i valori di n per i un nucleo atomico è descritto da quattro numeri quantistici discreti; il principio di esclusione di Pauli afferma che ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di forme quadratiche binarie a discriminante negativo −d (l'insieme delle forme quadratiche binarie del tipo aX2+bXY+cY2 modulo p (con base g). L'indice è quindi un analogo 'discreto' del logaritmo. Il calcolo degli indici per p grandi è un' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] X e un intorno V di X, si dice che una parte A di X è un insieme piccolo di ordine V se A×A⊂V. Un filtro F su uno spazio uniforme X è analitiche su un corpo valutato completo non discreto.
Le funzioni differenziabili, la composizione di funzioni ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] misura ‛quanto è curvo lo spazio'; esso è discreto se e solo se lo spazio è localmente piatto corta curva congiungente x(t0) e x(t0+δ). Per essere precisi, sia Cp,q l'insieme delle curve da un punto p a un altro punto q. Sia L la funzione definita su ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] un sistema. Si tratta semplicemente di un controllo discreto dotato di una memoria finita. Il primo teorema dice context-free se ammette una presentazione G=⟨A∣R⟩ tale che l'insieme L(G) delle parole su An⋃Ān che si cancellano modulo le relazioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] si spogliano di ogni dimensione ontologica per conservare soltanto componenti formali: si riducono a un insieme di oggetti qualunque, in numero finito e discreti. Come abbiamo visto, è proprio grazie alla varietà e alla diversità di questi campi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] Riemann (che si può supporre di curvatura costante) è l'insieme quoziente del piano complesso, della sfera di Riemann o del disco non euclideo rispetto a un gruppo discreto di trasformazioni. Nel 1883 Poincaré dette una dimostrazione, incompleta, di ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] è così (f∼∣f∼)1/2.
Casi notevoli di spazi Lp(X,μ) si ottengono prendendo come insieme X quello, ℕ, dei numeri naturali (o più generalmente qualsiasi spazio discreto numerabile) e come misura μ quella di massa +1 concentrata in ciascun punto di ℕ. Si ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] sceglie dentro i mondi accessibili, per ogni antecedente A e mondo w°, un insieme di mondi f(A,w°) (intuitivamente, i più simili a w°) in S4.3 (S4+□(□(A⊃□A)⊃A)⊃(□A⊃A)) se si assume il tempo discreto, o S4.3.1 (S4+□(□A⊃□B) □(□B⊃□A)) se si assume ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...