KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] , sugli spazi semiordinati, sulla creazione di nuovi metodi per la soluzione di problemi numerici in analisi mediante equazioni integrali e differenziali alle derivate parziali (in particolare il metodo delle variazioni, detto appunto di K.). Su ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] strumenti più importanti della teoria dei modelli.
Teoria di Hodge. William V.D. Hodge, usando la teoria degli integrali armonici da lui precedentemente sviluppata, indica che su una varietà complessa compatta dotata di una metrica hermitiana, la ...
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collisione
collisióne [Der. del lat. collisio -onis, da collidere, comp. di cum "insieme" e laedere "danneggiare" e quindi "battere, urtare insieme"] [LSF] Il termine è sinon. di urto, come generico [...] , la frequenza media delle c. fra elettroni liberi e molecole neutre: v. magnetoionica, teoria: III 565 c. ◆ [MCS] Integrali di c.: coefficienti adimensionali proporzionali alla sezione d'urto di c. (v. oltre): v. trasporto, coefficienti di: VI 334 b ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] l'importanza della matematica pura. A J. (e ad Abel) si deve la geniale idea della inversione degli integrali ellittici; le sue ricerche sulle funzioni ellittiche sono raccolte nella classica opera Fundamenta nova theoriae functionum ellipticarum. La ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] non regolari che non sono in forma divergenza. I metodi classici di Nash, Moser e De Giorgi non funzionano perché usano stime integrali per le quali ci vuole un'integrazione per parti che è solo possibile nel caso di equazioni in forma divergenza. Il ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] si deduce da [12] facendo ricorso alle equazioni di Eulero (v. variazioni, calcolo delle, XXXIV, p. 1005), risultano le curve integrali del sistema di equazioni differenziali
dove con
si sono indicati i simboli di Christoffel di 2ª specie, legati a ...
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WHITTAKER, Edmund Taylor
Matematico inglese, nato a Southport, il 24 ottobre 1873, è dal 1912 professore nell'università di Edimburgo. Membro delle più importanti accademie scientifiche del mondo è in [...] i sistemi a due gradi di libertà; l'integrazione dei sistemi dinamici a due gradi di libertà mediante l'integrale dell'energia e un nuovo integrale (detto dal W. adelfico, perché in stretta relazione col precedente) il quale non è suscettibile di un ...
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completo
complèto [agg. Der. del part. pass. completus del lat. complere "compiere sino alla fine" e quindi "che ha tutte le sue parti, intero"] [ALG] [ANM] Di ente non contenuto in altro ente più ampio; [...] ciò equivale a dire che l'unico elemento ortogonale a tutti gli elementi del sistema è l'elemento nullo; v. anche equazioni integrali: II 479 e. ◆ [ANM] Spazio c.: uno spazio metrico nel quale ogni successione di punti che soddisfi la condizione di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] uguali con riga e compasso furono il punto di partenza della scoperta di Euler dei teoremi di addizione per gli integrali ellittici e della teoria delle funzioni ellittiche, studiata a fondo nel XIX secolo. Giovanni Fagnano trovò tra l'altro numerose ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] arbitraria: ponendo per esempio ξk=tk si ottiene 0 e scegliendo ξk=tk+1 si ottiene t.
Tutto si semplifica notevolmente per gli integrali del tipo [64] se, per esempio, F(τ) è differenziabile ed è possibile sostituire la [64] con
[70] F(t)b(t)−∫t0F ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...