volontariato
Margherita Zizi
Aiutare gli altri disinteressatamente
Il volontariato è quell’insieme di attività e di servizi sociali e culturali prestati in modo spontaneo e gratuito a beneficio degli [...] sviluppo dei moderni sistemi statali di protezione sociale portò dalla seconda metà dell’Ottocento a una graduale riduzione dell’azione volontaria, che assunse una funzione di supporto e di integrazione dell’intervento dello Stato.
A cominciare dagli ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] e su un ampio intervento dello Stato in campo economico e sociale cominciò a svilupparsi a partire dagli anni 1920. Esso comportava industriali, la cui diffusione si accompagnò all’integrazione del movimento operaio nei sistemi politici occidentali e ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] , in rapporto alla relativa esiguità dei gruppi sociali effettivamente partecipi di un sentire e di una Gramsci), con la quale si è inteso definire il processo di integrazione nazionale, operata mediante un largo ricorso a elementi simbolici, da parte ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] indicare il processo di progressiva autonomizzazione delle istituzioni politico-sociali e della vita culturale dal controllo e/o dall moderna priva la religione delle sue funzioni di integrazione morale e la confina pertanto nella sfera privata, ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] , è stata emanata la prima legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e s. sociali. La programmazione e l’organizzazione di tale sistema integrato competono agli enti locali, alle Regioni e allo Stato. Alla gestione dell ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] a sostegno della produzione e le esternalità di carattere sociale e ambientale dei t.; dall’altra furono svolte ricerche interni di trasporto. Di conseguenza, dagli anni 1990, l’integrazione avviata con il container e con le tecnologie intermodali si ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] come rappresentanti (delle vecchie e delle nuove categorie e classi sociali, cui il p. si era rivolto per allargare la classe e p. borghesi
Negli altri paesi il problema dell’integrazione si pose con il sorgere di nuove classi come prodotto dello ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] sviluppa intorno all’appropriazione e al controllo dei mezzi di produzione sociale e si esprime nel c. di classe; in questo caso , ma piuttosto come risultato della cattiva integrazione del sistema sociale. Secondo questa impostazione il conflitto c ...
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Diritto
Dislocazione di poteri e/o funzioni tra i diversi soggetti e organi dell’organizzazione amministrativa, al fine di raccordare le esigenze della collettività agli enti a essa più vicini. Si contrappone [...] essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali. Il potere sostitutivo deve essere esercitato nel -fornitore (o supply chain). Per una gestione flessibile e integrata di queste reti si avverte il bisogno di tornare all’archetipo ...
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Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] riconsiderazione, legata anche a un accelerato processo di integrazione europea, è stata prevista la trasformazione degli a rilevanza costituzionale, quelli che gestiscono la previdenza sociale a livello di primario interesse nazionale, che sono ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...