Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i diritti; il 24 gennaio 1419 il fratello Giordano insieme con il cardinale legato Pietro Morosini aveva assistito all'investitura papale del Regno napoletano; al tempo stesso M. ottenne la restituzione della Chiesa di Benevento nonché il ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] con figure capaci di fare politica, come Damaso a Roma e Ambrogio a Milano.
Arrivato a Tessalonica subito dopo la sua investitura, nel 380 Teodosio dovette preparare il suo ingresso a Costantinopoli, e lo fece con una legge che affermava l’ortodossia ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , una piccola nobiltà di provincia manteneva rapporti di deferenza nei confronti dell’alta aristocrazia, dalla cui investitura erano derivati i suoi privilegi nobiliari: nel caso particolare, Tomasi ricorda come la nonna materna ricevesse amici ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , costretto dalle permanenti necessità di danaro, aveva dovuto ricorrere ad alienazioni del suo stesso patrimonio, moltiplicare uffici e investiture, concedere grazie e vendere feudi vacanti per avere di volta in volta di che colmare i larghi vuoti ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a C. E. arrotondare nel 1752 i suoi possessi con il riscatto dal vescovo di Novara della Riviera d'Orta e l'investitura l'anno successivo, da parte di Benedetto XIV, del feudo pontificio di Masserano (acquistato poi, nel 1767 in signoria diretta, dai ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] sul governo di Taddeo Pepoli in Bologna, Bologna 1898, passim;A. Mercati, Tentativo del duca d'Atene di ottenere l'investitura della Romagna (1343), in Riv. stor. degli archivi toscani, IV (1932), pp. 153-163; A. Sapori, Studi di storia economica ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] Oder. La precaria coesistenza di diritto di successione ereditaria, elezione al trono a opera dei principi e investitura divina con pretese ecumeniche sancita dalla Chiesa vacilla quando il tentativo di trasformare l'esercizio dell'autorità imperiale ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] a vantaggio dei Savoia e dei Gonzaga di Guastalla) dai trattati di Ratisbona e Cherasco il diritto alla investitura conferita dall'imperatore il 2 luglio 1631 - la guerra dunque, ironizzerà il Manzoni, si concluse col riconoscimento unanime ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] , Hatshepsut narra delle distruzioni dell'epoca degli Hyksos e definisce i sovrani stranieri come "re senza investitura del dio Sole", per poter rappresentare la propria sovranità come liquidatrice della dominazione straniera. Nell'introduzione ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] ricevuto messaggi, in cui Francesco d'Este, nella speranza di poter subentrare al nipote nel governo di Ferrara per investitura della Sede apostolica, lo avrebbe denunziato come intruso ed usurpatore dei diritti della Chiesa (intruso, "tyrannus", ed ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...