Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] materiali di argot, cioè della parlata popolare di Parigi, che costituiscono un livello di me fait …
A ciò si aggiunge il fatto che la posizione dei costituenti in italiano è molto sensibile alla distinzione tra dato e nuovo, per la quale l’elemento ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] della transizione fra le due sillabe.
La geminazione distintiva dell’italiano riguarda i seguenti 15 fonemi consonantici: [p b t d italiano è stato per lungo tempo una lingua riservata alle élite scolarizzate, mentre la maggior parte della popolazione ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] (Bagna 2006). Le avvisaglie di un tale incremento nell’afflusso di orientalismi in italiano si ebbero già in pieno Ottocento grazie alla diffusione della stampa popolare. È il caso dei nipponismi nella scrittura brillante delle rubriche del giovane ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] : ci do l'attenti che c'era il mio capitano - da narrazioni scritte: si noti che la grafia dell'italianopopolare può essere anche altamente deviante, specie nei casi in cui la resa grafica è del tutto convenzionale: gniente, cuello, luogho ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] tra il XII e il XIII, l'intera Europa e l'Italia in particolare conobbero - correlata ai mutamenti socioculturali dell'epoca - dell'Indo, è documentata intorno al 2200 a.C. Le popolazioni di Creta e del Peloponneso conobbero la scrittura almeno dal ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] (Pennacchi, Canale Mussolini, p. 103).
2.2.4 Risalita del soggetto. Un’importante proprietà dell’italiano informale (familiare, colloquiale, popolare) è la risalita del soggetto della frase completiva (➔ completive, frasi), che si sposta collocandosi ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] non riteneva che la Gallia fosse di Ariovisto invece che del popolo romano» (Cesare, De bello gall. I, 45, 1) un ente storico fisso e immobile e, nella sua relazione con l’italiano (come con altre lingue) continua a mutare forma, negli ambiti e ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] ): al singolare si ha la crescita del tu confidenziale (che in origine caratterizzava dialettalmente l’uso popolare di Roma e di altre zone dell’Italia centrale e in grande estensione a partire dal Sessantotto) e la limitazione del voi di cortesia ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] e varianti dialettali che via via scompaiono.
Le minoranze linguistiche in Italia
Il concetto di minoranza
L’espressione minoranze etniche dovrebbe designare, in senso proprio, tutte quelle popolazioni o gruppi di esse che vivono all’interno di una ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] tipiche dei semicolti (irregolarità ortografiche, forme influenzate dall’uso popolare e regionale, carenze morfosintattiche, ecc.; ➔ italianopopolare). Sono molte le testimonianze di uso dell’italiano da parte di semicolti e semicolte di varie aree ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...