Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] nel cap. 2, piuttosto che della tesi di Constant sulla libertà degli antichi e dei moderni, o della critica di KarlMarx (v. 1844) alla fallacia della promessa universalistica della libertà del citoyen nella società del bourgeois, piuttosto che dell ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] si presentano come religiosi sono spesso solo la maschera di fattori materiali. Friedrich Engels, il più stretto collaboratore di KarlMarx, spiegava nell'Antidühring (1878) che ogni religione non è altro che il riflesso fantastico nella mente degli ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] 1977, pp. 729-794.
Aron, R., Essais sur les libertés, Paris 1977 (tr. it.: Delle libertà. Alexis de Tocqueville e KarlMarx. Libertà formali e libertà reali, Milano 1990).
Bobbio, N., Riforme e rivoluzione, in Politica e società (a cura di P. Farneti ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] in vari capitoli delle scienze sociali: da quello dell'economia, dove il conflitto si polarizza sui rapporti di proprietà (KarlMarx), a quello della sociologia sotto la specie del conflitto di autorità (v. Dahrendorf, 1959), a quello del diritto ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] e di esercizio del potere. Cesarismo e bonapartismo - e a questo proposito ci si riferisce naturalmente allo studio classico di KarlMarx, Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte (1852) - nascono in fasi di transizione politica. Le propaggini di un ...
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Kautsky, Karl
Ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854-Amsterdam 1938). Compiuti i primi studi a Vienna, vide destarsi assai presto l’interesse politico, sotto l’effetto della Comune di Parigi [...] la sua profonda conoscenza del materialismo storico: dal saggio su Thomas More und seine Utopie (1888), alle KarlMarx’s ökonomische Lehren (1887), fino al celebre Die Klassengegensätze von 1789, pubblicato nel centenario della Rivoluzione francese ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] in cui costituisce un capitolo dell'ermeneutica del pensiero di Marx in quanto tale, mentre importa qui proseguire l'analisi utopia come modo di pensare totalitario è quella condotta da Karl Popper in un'ottica sostanzialmente liberale e in base ai ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] la sua impotenza. Parafrasando uno dei detti più celebri di Marx, si potrebbe dire che una filosofia della pace nasce le armi nucleari, che mettono in questione il ‟destino dell'uomo" (Karl Jaspers) o, se si vuole, il ‟destino della terra" (Jonathan ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] . 136).
L'eredità giacobina
A dispetto del fatto che Marx ed Engels avevano interpretato la dittatura della Montagna come un cercato di dare una spiegazione del terrore totalitario. Secondo Karl A. Wittfogel (v., 1957), esso non sarebbe stato ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] Partendo dall'analisi del concetto di bonapartismo in Marx, Rouquié afferma: "sistema semi-competitivo di of the Americas, in "Electoral studies", 1995, XIV, pp. 3-27.
Karl, T.L., Schmitter P.C., Modes of transition and types of democracy in Latin ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...