Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] , che si stacca dalla struttura con le sei colonne corinzie e l'ampio arco centrale.
Le chiese
Dei numerosi progetti di Brunelleschi per copiate dai suoi allievi e collaboratori. Le idee innovative di Brunelleschi, come l'invenzione del metodo ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] nella Pontificia Accademia di Bologna, dove ebbe numerosi allievi e dove insegnò per un trentennio, fino al 1860 conte Bertolazzone (quando il B. si recò a Torino per collocare l'opera conobbe il conte C. Saluzzo che lo incoraggiò a scolpire qualcosa ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] il più vero è Gian Battista Lantana; è considerato suo allievo Francesco Maria Ricchino, il maggiore architetto del barocco maturo di Milano, che tuttavia, negli esami per l'ammissione al Collegio degli ingegneri e architetti, sembra ignorare il ...
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CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] del secolo e, a Siena, dagli esempi dei maggiori allievi di Simone, come dallo stile di Niccolò di ser Sozzo 1981, pp. 563-584; M. Laclotte, Les peintres siennois à Avignon, in L'art gothique siennois, cat. (Avignon 1983), Firenze 1983, pp. 98-101; M ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] Minatore (che fu esposto a Brera nel 1888 e che ottenne l'anno dopo il Gran premio a Parigi), al Guerriero, modellato nel , Milano 1923, passim; C.Accetti, E. B. tra i suoi allievi, Varese 1938; V. Costantini, Scultura e pittura ital. contemp.: 1880 ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] l'inizio del XVII sec., e in questo gruppo egli ebbe anche posizione di rilievo dato che vi accoglieva giovani allievi nel 1597-98, i busti di Davide ed Ezechiele in due medaglioni sotto l'organo (sue prime opere in marmo: Bertolotti, I, p. 215 s.; ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] e il 1859 i finestroni di S. Carlo, di S. Ambrogio e quello con l'Arcangelo Michele per la facciata del duomo di Milano; nel 1856 vetrate per il S. insegnante, ed ebbe tra i suoi allievi, che ne riconobbero l'alta seppur dura formazione, uomini come ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] distrutta tomba di Carlo Martello, che era stata eseguita da allievi di Nicola Pisano (tra i quali, probabilmente, Lapo), di Agnese e Clemenza d'Angiò in S. Chiara, che per l'affinità con le prime sculture eseguite a Napoli è databile tra il ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] del tempo.
Oltre al Canova, il B. ebbe come allievi il nipote Giovanni Ferrari e Antonio d'Este.
Bibl.: F , G. B.detto il Torretto,in Arte veneta,XII(1958), pp. 169-178; L. Coletti, Marchiori o Morlaiter, ibid.,XIII-XIV (1959-60), pp. 138-146; ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] donava all'Ospedale i suoi averi e le sue terre con l'accordo che sua moglie e sua figlia godessero dell'usufrutto finché fine della vita di Pietro Lorenzetti, ricorda tra i suoi allievi "Bartolommeo Bologhini" che avrebbe dipinto molte tavole e in ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...