. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] la chronologie de la Sîra, in Journal Asiatique, 1911; Coran et tradition, in Recherches religieuses, 1910; Mahomet fut-il m. nel 656 èg., 1258 d. C.).
Secondo un'altra leggenda, Dio creò prima l'universo. Poi estrasse dal nulla tutte le anime ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] di origine giudeo-cristiana che è alla base della predicazione coranica e l'antico paganesimo arabo. Maometto, che già di Compostella, furono per il Medioevo un tramite di cultura, di leggende, e perciò anche di poesia. Che di esse si dovesse tener ...
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'ISMO Nuova religione fondata da Bahā'u'llāh con la sua dichiarazione pubblica ad Adrianopoli nel 1866-67, preceduta da una dichiarazione a più ristretto numero di seguaci nel giardino di Riḍvān presso [...] di religione, inclusi, oltre a quelli della tradizione biblico-coranica, anche Zarathushtra, Krishna, Buddha. La religione B. Palestina (Haifa), ha il compito di promulgare tutte quelle leggi che non sono contemplate negli scritti del fondatore e di ...
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MADRASAH
Ernst KUHNEL
. Parola araba (al plurale madāris) che vale "luogo di studio, d'istruzione", e designa nei paesi musulmani varî tipi di scuole, di solito superiori almeno alle elementari. In [...] compiuti. Le materie principali d'insegnamento sono l'esegesi coranica, i ḥadīth (v.) o tradizioni canoniche, il fiqh decorazione e l'arredamento della madrasah furono sottoposti alle stesse leggi vigenti per la moschea: si curava che il fasto dell ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] posizione politica, ed anche religiosa, riconoscendo come sovrani solo coloro che gli erano utili, o anche scegliendo le leggende, coraniche o meno, che definivano la sua alleanza nei conflitti in atto. Il sistema monetario conservò, comunque, la sua ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] di queste appartenevano al bilād as-siba, o "terra senza leggi". D.M. Hart chiarisce che la differenza fondamentale tra i , la sala funeraria e una sala per la lettura coranica. Un piccolo padiglione, situato all'interno della parte meridionale ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] a dissetare i passanti, il secondo adibito a scuola coranica per bambini. Sebbene la sua diffusione fosse avvenuta in tratta di una colonna graduata grazie alla quale era possibile leggere e registrare la portata delle piene del Nilo. Oggi il ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] Mus. Regionale Pepoli) si conserva una colonna con una citazione coranica entro cartiglio (sec. 11°), di provenienza sconosciuta. Ancora meno a tanto principi è stata riportata la sacra legge ove la lunga dominazione islamica l’aveva fatta scomparire ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] è pratika, cioè un mezzo per un'attuazione spirituale, e quella coranica, per cui la realtà sensibile è sempre un cenno. Il simbolo manifesta l'archetipo in virtù d'una legge ontologica e questo è il suo profilo verticale, mentre orizzontalmente si ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] filosofica non solo non è necessariamente contrastante con la rivelazione coranica, ma, anzi, ci mostra quanto sia falso e retorico di cui deve servirsi il teologo e il maestro della legge genererebbe soltanto errori ed eresie. Ma, al tempo stesso, ...
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fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...