La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] della prima Età moderna costituiscono, quindi, da questo punto di vista un genere nettamente distinto dalla letteratura scientifica.
Pur fornendo una gran quantità di informazioni riguardo alla tecnologia del tempo, queste opere lasciano intravedere ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Flower, in corso di stampa.
7 Il topos dell’Africa arida e torrida è frequente nella letteratura dell’epoca, ma Onomast. 41, cfr. Dt 2,91; Eus., Onomast. 193, cfr. Gen 14,2; Eus., Onomast. 371, cfr. Gen 37,17; Eus., Onomast. 365, cfr. Mt 27,33; Eus., ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] delle molte e contrastanti idee degli antichi su quale generedi conoscenza dei fenomeni naturali fosse possibile acquisire, sui e questo non soltanto perché la letteratura medica che ci è pervenuta è una piccola parte di ciò che fu scritto. Il ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ad Indicem; G. Rosso Del Brenna, L'iconografia del principe Doria nella letteratura cinquecentesca, in L'Arte, X (1970), pp. 61 s.; V. Borghesi, Il magistrato delle galee (1559-1607), Miscell. di stor. ligure, III, 1, s.n.t. [1971], pp. 208, 210, 217 ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] alle ‛derivazioni' nel senso paretiano, e in genere alla funzione di pura e semplice ‛razionalizzazione' dell'accaduto che si altrui), e introduce un concetto caratteristico della cosiddetta letteratura della crisi, il concetto del tramonto o dell' ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Roma di diplomatici e dignitari stranieri. Se la letteratura del di attenersi formalmente alle decisioni del concilio e di ricorrere poi nella pratica a compromessi di vario genere. Come già a Trento, i tentativi di realizzare una severa politica di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] e che i suoi miracoli operavano la conversione e un generedi vita migliore in chi ne era il beneficiario39.
Origene rielabora Castagno, Eusebio di Cesarea, cit.
102 Sul corpo del martire dilacerato e sfigurato nella letteratura martirologica: V. ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] della missione di Taddeo, dopo il martirio di quest’ultimo. All’interno del genere agiografico si distingue secolo dell’Armenia cristiana (298-387): dalla letteratura alla storia, in Roma-Armenia (catal.), a cura di C. Mutafian, Roma 1999, pp. ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Chiesa di Eusebio, tanta stultitia non è tradotto: evidentemente un rimprovero di questo genere rivolto 116-118.
84 Cfr. J. Walter, Pagane Texte, cit., p. 273, con riferimento alla letteratura più vecchia.
85 Cfr. Eus., h.e. IX 1,5.
86 Cfr. Eus., h.e ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] soltanto dei libri maccabaici, ma anche del genere storiografico pagano della «mors tyranni»110 – proposito, cfr. V. Loi, Cristologia e soteriologia nella dottrina di Lattanzio, in Rivista di storia e letteratura religiosa, 4 (1968), pp. 259-260; e B. ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...