Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] con blandizie dilibertà, di lumi, di progresso, di patria, e coi suoi cento tentacoli finisce di dissanguare i ancora l’uomo della ragione, non deve pensare che in materia direligione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a migliori ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] di una determinata religione», con la conseguenza non da poco che essa può reclutare ‘impiegati’ meglio predisposti a questo scopo: inutile sottolineare le possibili o probabili conseguenze di un tale emendamento sulla libertàdi insegnamento e di ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] Millenarismo e nuove religioni alle soglie del Duemila, Milano 1995.
Introvigne, M., Mayer, J.-F., Zucchini, E., I nuovi movimenti religiosi. Sette cristiane e nuovi culti, Torino 1990.
Lanternari, V., Movimenti religiosi dilibertà e di salvezza dei ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] consigliere economico del governo laburista di James Ramsay Mac-Donald, autore del libro La religione e la genesi del capitalismo mite, non impedirà il culto religioso e rispetterà la libertàdi coscienza» (lettera enciclica Divini Redemptoris, n. 57 ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] e potere, tra libertàdi coscienza e totalitarismo. A motivo di ciò, la condanna petersoniana di Eusebio restò a lungo tratta dal De vera religionedi Agostino: «Anche la superbia ha dunque brama di unità [appetitum unitatis] e di onnipotenza, ma nel ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Vincenzo Gioberti, aveva difeso nel suo Primato, in nome della libertàdi coscienza, il diritto degli israeliti all’emancipazione, il dibattito che dimenticando però di dar conto della parola «sangue» accostata a quella di «religione» che cambiava ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] i pensatori cinesi conobbero una libertàdi movimento e di pensiero senza precedenti e di monarchi assoluti come l'imperatrice Wu Zetian, consacrata come incarnazione di Maitreya (il Buddha del futuro) e modello del sovrano che protegge la religione ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] che il B. sapeva valutare con grande finezza e libertàdi giudizio, rifuggendo dai canoni e dalle graduatorie, come quando con le precise indicazioni di tutti i passi contenenti riferimenti a persone e cose direligione il cui emendamento era ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] ‘principi generali’, a quelli del riconoscimento del matrimonio canonico agli effetti civili, della cattolica come religione dello Stato, della libertàdi coscienza e della «coesistenza della potestà della Chiesa e della sovranità dello Stato, senza ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] provenienti dal Punjab, i sikh appunto. Un pezzo di cultura e direligione del sub-continente indiano si è trapiantato nella Padania la giustizia sociale, i valori morali, la pace e la libertà Se, nel corso dei secoli, non pochi dissensi e inimicizie ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...