Vedi CONCORDIA SAGITTARIA dell'anno: 1959 - 1994
CONCORDIA SAGITTARIA (Iulâa Concordâa Sagitrarâa)
G. Brusin
Da una stazione sull'Annia a circa metà strada fra Altino e Aquileia, si sviluppò quella che [...] 'antica colonia rimane efficiente un ponte a tre arcate in un canale a O, subito fuori della città, fatto erigere da un liberto, il seviro Marco Acilio Eudamo. Di un altro ponte, sul Lemene, furono dragati alcuni blocchi a cuneo. La pianta di Iulia ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] regia (Plut., Numa, 7), certo in epoca repubblicana esisteva un collegium aurificum, a un certo momento retto da un magister, liberto con nome orientale, A. Furius Seleucus (C. I. L., vi, 9202); compagni romani elevano la tomba a un orefice greco ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in Mem. Am. Ac. in Rome, IV, 1924, p. 88.
(M. Torelli - F. Zevi)
VI. Via Tiburtina. - 1. Sepulcrum Pallantis. - Il noto liberto di Claudio ebbe la sepoltura dal senato sulla via Tiburtina intra primum lapidem. Da cfr. l'iscrizione sulla tomba di un M ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] . ci fanno conoscere i pittori C. Sallustius Aiax (C. I. L., vi, 33427) e Amanus (C. I. L., vi, 37814), rispettivamente liberto e schiavo di un Sallustio Crispo, forse il figlio adottivo dello storico. Di lui Tacito (Ann., iii, 30) dice che, amico di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] forme secche e metalliche, oggettive e prive di fantasia, caratteristicamente "romane"; ma vi è anche una maggiore e in parte nuova libertà spaziale, entro la quale si muovono le figure, come dimostra il fatto che alcune di esse sono viste di dorso e ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] perché sapeva docta fabricare monilia dextra / et molle in varias aurum disponere gemmas. Potevano esercitare la professione singolarmente come il liberto L. Albius Thaemella (C. I. L., vi, 9434), o assieme con i propri fratelli, come i Plotii (C. I ...
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MARGARITARIUS
I. Calabi Limentani
Margaritarius era chiamato a Roma il commerciante di perle, detto più esplicitamente anche negotiator margaritar(ius) (Dessau, Inscriptiones Latinae selectae, 7603); [...] di Roma L. Valerius Primus, negotiator ad Aquileia, veniva da Roma (ab Roma, Dessau, Inscriptiones Latinae selectae, 7603); Speratus era un liberto imperiale, morto ad Anzio (forse di Nerone) (C.I.L., x, 6638) e L. Novius Sabinus della vicina Tuscolo ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] una città campana (i, 1-5, 21). Successivamente lo stesso rètore invita Encolpio e l'amico Ascilto alla cena offerta dal liberto Trimalchione, la cui descrizione rappresenta la parte di maggior interesse antiquario nel romanzo (26, 7-78, 8). Segue la ...
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CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] ne da la tribù: l'Arnensis; l'ultima iscrizione proveniente dai dintorni di Formies (C.I.L., x, 6104), indica che il liberto M. Caelius Phileros, apparitor di Titus Sextius, governatore in Africa dal 44 al 40 a. C., è stato duumvir due volte a Clupea ...
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BRATTIARIUS
I. Calabi Limentani
Brattiarius (o anche bractearius, bracteator, blattarius) era in Roma l'artigiano che batteva i metalli in sottilissime lamine, foglie (bracteae, laminae, lamellae). [...] o di decorazione di una bottega o di locali di un collegio (C. I. L., vi, 9210).
Brattiarii
Abbreviazioni: lib. = liberto; iscr. fun. = iscrizione funeraria; iscr. v. = iscrizione votiva.
C. Fulcinius Hermeros (lib., Roma, I-II sec. d. C., iscr. fun ...
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liberto
libèrto s. m. (f. -a) [dal lat. libertus, der. di liber «libero»]. – Nell’antica Roma, chi, per atto del proprio padrone (o, durante l’Impero, per sentenza del magistrato), veniva affrancato, mediante manomissione, dalla schiavitù,...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...