TRESSO, Pietro
Claudio Rabaglino
– Nacque a Magrè di Schio, in provincia di Vicenza, il 3 gennaio 1893, secondo di quattro figli di Luigi e di Carolina Dal Lago.
Di famiglia molto povera (il padre, [...] , da un forte sentimento antimilitarista, tanto che nel 1911 fu tra i promotori di una manifestazione contro la guerra di Libia tenutasi a Schio.
L’attività di Tresso all’interno del movimento socialista si orientò subito verso le tematiche sindacali ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] narrazione» di alcuni suoi scritti (ACSR, nota della Segreteria particolare del duce, maggio 1927). Ad esempio: «Lo squadrista in Libia si sentiva in casa sua; nella sua maniera spiccia e semplice di ragionare egli aveva subito capito che l’Italiano ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] aveva pubblicato Frutti tropicali e semitropicali (Firenze 1915).
Negli ultimi anni compilò un catalogo sulle piante da lui introdotte in Libia, che fu pubblicato nell'anno della sua morte avvenuta il 5 nov. 1924, a Tripoli.
Fonti e Bibl.: Necrol. in ...
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QUAGLIA, Carlo
Francesco Santaniello
QUAGLIA, Carlo. – Nacque a Terni il 17 aprile 1903 da Vittorio, impiegato delle Acciaierie (odierna Acciai Speciali Terni ThyssenKrupp), e da Ginevra Ernesta Guerrini, [...] economia e commercio. Il 20 luglio dello stesso anno sposò Costanza Valentini, dalla quale ebbe due figlie.
Nel 1934 fu inviato in Libia: a Tripoli, poi a Bengasi, e dal novembre del 1939 a Derna, dove nel maggio del 1940 espose una serie di dipinti ...
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. Sigla dell'Ente Nazionale Idrocarburi, ente pubblico, con sede in Roma, istituito con l. 10 febbraio 1953, n. 136, al fine di promuovere e attuare iniziative d'interesse nazionale nel settore degl'idrocarburi [...] , per far fronte a un fabbisogno in continua espansione, attraverso la realizzazione di importanti accordi d'importazione dalla Libia, dall'Olanda, dall'URSS e dall'Algeria.
La distribuzione avviene attraverso la SNAM, che ha realizzato la rete ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] Africa con il r. decr. legge 9 gennaio 1939, n. 70, che sancì solennemente l'aggregazione delle quattro provincie della Libia, Tripoli, Misurata, Bengasi e Derna (con l'esclusione del Sahara libico) al territorio nazionale dello stato e concesse ai ...
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Eroina eponima della città dello stesso nome. Pindaro nella IX Pitica (del 474 a. C.) canta come Apollo scorgesse in un burrone del Pelio Cirene, figlia di Ipseo (‛Ιψεύς), re dei tessafici Lapiti (v.), [...] è conservata principalmente dal poeta cireneo Callimaco (Hymm. in Ap., 85 segg.): secondo questo, Cirene avrebbe ucciso il leone in Libia, difendendo i greggi del re Euripilo. Il leone pare elemento piuttosto libico che tessalico; e la leggenda è in ...
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Medico e viaggiatore ligure, nato a Cabanne (Santo Stefano d'Aveto) il 13 giugno 1792, morto a Genova il 22 maggio 1854. Laureatosi in medicina e chirurgia e recatosi a Tripoli nel 1816 presso il cugino [...] ), in inglese (Londra 1822), in francese (Parigi 1823 e 1840) e ristampe in Italia (Milano 1828). Quando l'ltalia conquistò la Libia l'opera tornò in onore in Italia; l'Ufficio storico dello Stato maggiore ne fece anzi una nuova edizione (Roma 1912 ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] studi classici, il C., come ufficiale degli alpini, prese parte a tutta la grande guerra, poi nel '18 fu mandato in Libia. Congedato nel '19, si iscrisse alla facoltà di legge di Torino, impiegandosi intanto nella Filatura di Tollegno in Biella. Nel ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] famiglia di militari (il 9 nov. 1907 sposò a Roma Clotilde Mazzitelli) e militato, nel 1911, nel corpo di spedizione in Libia, impiegò quasi dieci anni prima di ottenere la promozione a capitano (1° luglio 1909) e vide le spalline di maggiore solo ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...