Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Damasco possiede una serie di peculiarità che lo rendono unico nella regione, [...] quello internazionale. Le due organizzazioni sono spesso composte da combattenti di professione, veterani di diversi scenari di guerra come la Libia, l’Afghanistan o l’Iraq, e sono dotate di reti di finanziamento autonome e ben collaudate. Tra le due ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] socialista in Italia (1850-1922), Milano 1976; P. Audenino, Cinquant'anni di stampa operaia dall'Unità alla guerra di Libia, Torino 1976; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976; A. Riosa, Il sindacalismo ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] parte dei paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, portando alla caduta di autocrati di lunga data in Tunisia, Egitto, Libia e Yemen.
Malgrado le aspettative, la nascita di nuove democrazie nella regione è in là da venire. Si tratta infatti di ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ad Indicem; D. Horowitz, Storia del movim. sindacale in Italia, Bologna 1966, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento 1911-1915, Bari 1971, ad Indicem; Id., Storia della C.G.d.L. dalla fondazione alla guerra di ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] the Fascist Revolution, in Journal of contemporany history, genn-aprile 1972; M. Degl'Innocenti, I socialisti e la guerra dì Libia, Roma 1976, ad Indicem;Id., Storia del socialismo italiano II, L'età giolittiana (1900-1914), Roma 1980, ad Indicem;B ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] nel Consiglio superiore del lavoro (1903-1908), in Critica sociale, 5 nov. 1970, 5 gennaio e 5 febbr. 1971; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; Id., Storia della CGdL dalla fondazione alla guerra di ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] oscillazione dell'insolazione tra estate ed inverno, suggeriva di condurre esperienze in tale senso nelle zone interne della Libia e dell'Africa orientale, allora colonie italiane; esponeva quindi tre sistemi per la conversione del calore solare ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] poteva trasmettere a Roma ampie rassicurazioni che la Russia avrebbe riconosciuto la piena sovranità dell’Italia sulla Libia indipendentemente dalle risoluzioni delle altre potenze (ibid., p. 1171).
Trasferito a Monaco di Baviera con credenziali di ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] dell’intendenza presso lo stato maggiore a Roma ed ebbe un ruolo di rilievo nel supporto alle operazioni in Libia come collaboratore diretto del capo di stato maggiore, generale Alberto Pollio. La posizione preminente lo pose a diretto contatto ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] i problemi legati all'estensione dell'ordinamento corporativo alle Colonie italiane.
Nell'esaminare i diversi sistemi vigenti in Libia e in Africa orientale italiana, egli riservò ampie funzioni agli organi del Partito nazionale fascista, nella ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...