Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] cosiddetto editto di Milano. Questa argomentazione sarebbe, secondo Mardirossian, inconsistente perché nell’Oriente amministrato da Licinio vennero in seguito ripristinate norme vessatorie e restrittive nei confronti delle Chiese, fino al 324, anno ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] , segnala le sue perplessità nei confronti dell’uccisione di Crispo e di suo cugino Licini(an)o125, mentre quella di Licinio divenuto persecutore torna a dipendere dallo stereotipo tradizionale del malvagio punito dalla provvidenza divina126. Quello ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] fra l’imperatore e altri vescovi.
Ossio e gli ariani
Per ritrovare Ossio si deve attendere qualche tempo. Sconfitto Licinio nel settembre del 324, Costantino è padrone di tutto l’Impero, piena realizzazione di quella ambizione che egli coltivava ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] parte i pirati, che divennero suoi alleati e parte essenziale delle sue forze di mare. Dopo la guerra, i consoli romani Lucio Licinio Murena (82 a.C.) e soprattutto Publio Servilio Isaurico (77-75 a.C.) ripresero con successo le operazioni per mare e ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] richiamo mantiene la sua validità indipendentemente dalle possibili individuazioni del nemico cui si riferisce Costantino (secondo Mazzarino, Licinio), con le inevitabili ripercussioni sulla datazione dell’Oratio.
42 Cfr. per esempio M. Edwards, The ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] in qualche modo l’esule. La polemica divampa per tutto l’Oriente, e ferve più che mai quando Costantino, vinto Licinio, prende possesso di tutta la pars Orientis dell’Impero. La sua prima reazione, esplicitata in una lettera indirizzata ad Ario ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] . Data 15 giorni prima delle calende di novembre a Murgillo nell’anno del quarto consolato dell’imperatore Costantino e nel quarto di Licinio (Cod. Theod. XVI 8,1)27.
Si tratta di una legge emessa a seguito di un caso specifico di lapidazione di un ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] condizione creaturale nella quale Ario la relegava.
Ario e Costantino
Costantino entra in contatto con Ario allorché, sconfitto Licinio, si impadronisce anche dell’Oriente, dove già da tempo era in pieno svolgimento la controversia innescata dalla ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] creato dal nulla, aveva portato sin dal 318 a gravi divisioni tra i membri dell’episcopato orientale132. Costantino, sconfitto Licinio nel 324 e divenuto unico signore dell’Impero, aveva deciso di porvi rimedio: convocò perciò per il 325 tutti i ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , proclamato santo nel 1954, antagonista del modernismo), in ricordo dell’accordo stipulato in materia religiosa 1600 anni prima da Licinio e Costantino nel 313 a Milano, che favoriva il cristianesimo. Egli dona ai nuovi quartieri della città, all ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...