VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089; III, 11, p. 1069)
Edoardo Vesentini
La teoria delle v. ha compiuto rilevanti progressi nei suoi aspetti topologici e di geometria differenziale reale e complessa. Per le [...] Considerando "raffinamenti" del ricoprimento U mediante aperti sempre più "piccoli", è possibile istituire un procedimento di passaggio al limite - il "limite induttivo" - definendo così i gruppi di coomologia Hq(X, ???&out;f) di X a valori in ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] o uguale a F. Se F è coercitivo, lo è anche
,
e dunque
ha punti di minimo in U, che si possono caratterizzare come limiti di 'successioni minimizzanti' di F, dove con questo termine s'intende una successione un in U tale che
per ogni v in U.
Il ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] + an + ... è da lui detta convergente, anziché quando esiste ed è finito il limite della al + ... + an per n tendente all'infinito, bensì quando esiste ed è finito il limite per n tendente all'infinito della media aritmetica delle prime n ridotte; ad ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] e la ionosfera, cioè a quote tra la tropopausa (² 13 km) e la stratopausa (circa 50 km, ma per alcuni tale limite dovrebbe essere la mesopausa, cioè circa 80 km): v. atmosfera terrestre: I 258 b. ◆ [GFS] A. omogenea: a. terrestre ideale, in ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] 0< a <1 essa tende a +∞ quando γ tende a –∞ ed è infinitesima al tendere di γ a ∞; se a>1, i due limiti si invertono. Viceversa, se a<0 e γ = m/n è un numero razionale irriducibile, la p. risulta reale solo se n è dispari (in particolare ...
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Ramo della matematica che considera le operazioni attinenti a fatti che o non sono certi nel loro verificarsi o dei quali è incerto il momento del verificarsi. La a. studia questi ‘fatti probabili’ e ne [...] far fronte ai pagamenti; ma allo stesso tempo ricorre ad alcuni mezzi per diminuire il rischio. A tale scopo determina un limite (pieno di conservazione) oltre il quale non accetta contratti di assicurazione, oppure li cede, in tutto o in parte, ad ...
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VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] X/Y = m/n, si avrà anche A/B = m/n. Questa proprietà racchiude il moderno teorema sul limite del quoziente, poiché si traduce in termini moderni, nella seguente: se lim X = A e lim Y = B e se è sempre X/Y = m/n, si ha
Con la dimostrazione e l'uso di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] contributi alla sua soluzione. L'autore lo risolve per intersezione di un'iperbole equilatera e di una parabola e studia il limite di esistenza della soluzione, ossia il caso in cui le due curve sono tangenti.
Al-Qūhī comincia con il descrivere in ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] , si può dall'insieme staccare una successione che tende allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in Atti d. Acc. Gioenia, s. 5, VI [1923], mem. V), ciò che diede lo spunto a un folto gruppo ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] nel-l'altro; i due strati costituiscono due s. coniugate; in generale, la temperatura ha un effetto marcato sui limiti di solubilità parziale dei due liquidi, mentre l'effetto della pressione è minimo. Nella maggior parte dei sistemi presentanti ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...