Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] suoi seguaci hanno definito la grammatica universale come l'insieme delle possibili forme che la grammatica di una linguanaturale può assumere. Questi caratteri universali possono essere visti in due modi: come l'intersezione di tutte le grammatiche ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italofoni «per diritto di nascita», indipendentemente dalla capacità di leggere e scrivere, mentre il criterio demauriano (linguanaturale vicina all’italiano + alfabetismo elementare = italofonia) potrebbe essere accolto non solo per Roma, ma per ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] conserviamo bensì l'ideale dell'analisi classica, abbandonando però il tentativo di applicarla alle linguenaturali. L'altra alternativa consiste nel sostenere che le linguenaturali sono, in generale, a posto così come sono, e che il difetto era nel ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] funzionale tra i due idiomi è illustrata chiaramente da ➔ Dante: il volgare, linguanaturale che si apprende da bambini per imitazione, e la grammatica (o latino), lingua artificiale che si impara nel corso di lunghi anni di studio (De vulgari ...
Leggi Tutto
La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] da una prima riga in cui sotto ciascuna parola dell’enunciato è messa, rispettando l’ordine della lingua all’origine, una parola in un’altra linguanaturale che funge in quel caso da metalinguaggio (e infatti si alternano parole ed etichette per ...
Leggi Tutto
Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] svolge un ruolo fondamentale. In primo luogo, perché ogni linguanaturale possiede sonorità e cadenze tipiche che la caratterizzano, imitando le quali il grammelot comunica a quale lingua, varietà o dialetto si riferisce. In secondo luogo perché ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] o linguaggio settoriale o specialistica/o, tecnoletto, sottocodice ecc.) è "una varietà funzionale di una linguanaturale, dipendente da un settore di conoscenze o da una sfera di attività specialistici, utilizzata, nella sua interezza, da un gruppo ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] linguistica nazionale. Anche i letterati della corrente neotoscanista, tra cui ➔ Niccolò Tommaseo, aspiravano a una lingua parlata, naturale e non artificiosa, rivendicando la preminenza del toscano sugli altri dialetti e l’uso del toscano vivo ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di allora ero tornato).
Ben diverso, com’è naturale, l’assetto dell’interpunzione (➔ punteggiatura) nella scrittura Molto più di quanto è avvenuto per altre tradizioni culturali, la lingua italiana si è formata e si è trasmessa nel corso dei secoli ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] imitare e riprodurre l’oralità, e quindi può risultare meno naturale e spontanea in quanto scrittura. Il caso estremo è quello come ancor più mediati e scritti di quelli in lingua. Insomma, la lingua letteraria va anche oltre, in un certo senso, ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...