RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] tra cui anche alcuni vasti poemi, in una scrittura e in una lingua fino allora ignote. La scrittura, impressa per lo più su tavolette d mancanza di segni vocalici e di matres lectionis. È naturale perciò che le interpretazioni dei singoli studiosi ...
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ROSSANO DI VAGLIO
Dinu Adamesteanu
Località archeologica nell'agro di Vaglio di Basilicata già nota nell'Ottocento, divenuta oggetto di scavo soltanto negli ultimi anni, conosciuta anche come Macchia [...] iscrizioni in caratteri greci ma in lingua osca, alla dea Mefitis, in costruito in blocchi di pietra tenera recanti segni di cava in lettere dell'alfabeto greco id., Basilicata antica: storia e monumenti, Cava dei Tirreni 1974, pp. 197-206; id., ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] interesse dei moderni per l'altissimo livello artistico raggiunto e per la scarsa conoscenza della loro lingua, guardie del corpo che accompagnavano sempre i re portando sulla spalla il segno della sua potestà di punire, cioè il fascio di verghe con ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] apre nel Delta; a nord come a est il confine era naturalmente segnato dal mare, mentre a sud e a ovest era più incerto: in la demotica e la greca, quest'ultima rispettivamente lingua e scrittura dei nuovi dominatori del Paese.
Il demotico è rimasto ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] ", nel 395 a.C. Agesilao fu costretto a tornare nel continente, segnando l'inizio di una serie di sconfitte spartane in Asia, fino a marcatamente ionico. Benché la lingua e le tradizioni sia locali, dei Carii e dei Lelegi, sia persiane dovettero ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] presso la sorgente Ain Karawan, da parte di popolazioni di lingua semitica, risale almeno al II millennio a.C. Dalla metà editto di Teodosio del 386 dovette segnare una cesura nella lunga pratica della frequentazione dei luoghi sacri pagani, visto che ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] , più che la data di fondazione, quella che segna la trasformazione dei Giochi da gare occasionali e locali a massimo agone atletico consideravano greche a tutti gli effetti: stessa lingua, stessi dei, stessi riti, stessa organizzazione della vita ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] già in quell'epoca alcuni dei monumenti che continuarono poi per secoli a segnare la topografia del nucleo della regno latino di C. (1261). La coloritura stilistica da 'lingua franca' e da 'arte del Commonwealth mediterraneo' rende gli affreschi ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] dopo la nascita. L'intera vita di Harriet A. Jacobs è segnata dai tentativi di violenza del suo padrone, tanto che, alla fine nella lingua del loro paese. Parlavano in modo diverso, questo era tutto. Io non li consideravo così, come dei bozales. ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] contro civiltà romana) prima nella storiografia nazionalista di lingua tedesca dell'età guglielmina e poi con l' violenta un tempo ipotizzata, ma la continuità nel segno dell'accentuarsi dei processi negativi, di depauperamento e frammentazione, in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...