Umanista (n. Lonigo 1412 - m. 1500 circa). Allievo di Vittorino da Feltre e quindi, a Venezia, di M. Crisolora, insegnò poi eloquenza a Treviso, Vicenza, presso la corte di Mantova e infine, sembra, a [...] Venezia. Gli si devono numerose edizioni commentate di classici latini (Cicerone, Lucano, Lucrezio, Quintiliano, Ovidio), traduzioni dal greco e varie operette di grammatica, retorica, metrica. ...
Leggi Tutto
Poeta e latinista inglese (Valley House, Fockbury, Worcestershire, 1859 - Cambridge 1936). Conoscitore profondo delle letterature classiche (ebbe la cattedra di latino al University College di Londra, [...] 1892-1911, e poi a Cambridge, 1911-36); curò l'Astronomicon di Manilio (1903-30), edizioni di Giovenale, di Lucano e di Ovidio, geniali contributi all'intendimento di quei poeti. È considerato uno dei maggiori latinisti inglesi. Scrisse anche: A ...
Leggi Tutto
Poeta e storico inglese (Mayfield, Sussex, 1595 - Londra 1650). Favorito del re Carlo I, scrisse commedie (The heir, 1620; The old couple), tragedie di argomento classico (Antigone, 1631; Agrippina, 1639; [...] Cleopatra, 1639), e due poemi narrativi sui regni di Enrico II (1633) e di Edoardo III (1635); tradusse la Farsaglia di Lucano (1627) e le Georgiche di Virgilio (1628). Durante la guerra civile si schierò dalla parte del parlamento, fu segretario del ...
Leggi Tutto
VIBIO Sequestre (Vibius Sequester)
*
Scrittore latino del sec. IV o V, noto soltanto come autore di un dizionarietto geografico (Vibii Sequestris de fluminibus fontibus lacubus nemoribus paludibus montibus [...] sussidio alle sue letture scolastiche.
Vi sono date, in ordine alfabetico, le principali notizie sulle località menzionate in Virgilio, Lucano, Silio Italico (libro XIV), Ovidio (Met., IlI e XV; Fasti, IV). L'opera, priva di valore letterario, è ...
Leggi Tutto
Letteratura
Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto respiro, che può avere vario tono e argomento. Il verso adottato è normalmente l’esametro nella poesia [...] : poema epico (o eroico o mitico), come i poemi di Omero e di Virgilio; poema storico, come la Farsaglia di Lucano; poema cavalleresco, come l’Orlando furioso di L. Ariosto; poema eroicomico, che costituisce una parodia dei poemi epico e cavalleresco ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Wimbledon 1895 - Maiorca 1985). Poeta, saggista e narratore prolifico, raggiunse fama mondiale con i romanzi storici I, Claudius (1934; trad. it. 1935) e Claudius the God (1934; trad. [...] poetica in cui confluirono temi mutuati dal suo interesse per la psicologia dell'inconscio. G. ha anche tradotto da Apuleio, Lucano e Svetonio e curato un dizionario di mitologia greca, The greek myths (2 voll., 1955-62).
Vita
Compì gli studi ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 30-74; F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e il 1340 (con documenti su Lucano Spinola), ibid., II (2002), 2, pp. 64-100; Enc. dantesca, III, pp. 325-328; Enc. virgiliana, II, pp. 816-821; Rep. fontium ...
Leggi Tutto
Insieme dei poemi e romanzi medievali, in versi e in prosa, che hanno per tema fatti e figure del mondo classico o ritenuto tale. Tra i personaggi ha primaria importanza, nella letteratura sia colta sia [...] e il Roman de Thèbes, derivato dal poema di Stazio. Un poema del 13° sec. su Cesare deriva indirettamente dalla Farsaglia di Lucano, fonte di Jean de Tuin per un romanzo in prosa scritto verso il 1240. Ai poemi e romanzi francesi, più che alle fonti ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore spagnolo (Siviglia 1583 - Madrid 1641). Nemico di Quevedo e di Góngora, fu in rapporti di amicizia con Lope de Vega e con Cervantes. Scrisse prose e poesie, notevoli le prime per spirito [...] nell'Antidoto contra las soledades e nel Discurso poético (entrambe del 1624), poi accolto, specie nella traduzione della Farsalia di Lucano (post., 1684) e nel poema Orfeo (1624). In prosa scrisse anche un trattato Por el arte de la pintura (1633 ...
Leggi Tutto
CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] ordinato sacerdote, fu per qualche tempo canonico nella città natale e che successivamente Giovan Carlo Coppola, vescovo di Muro Lucano dal 1643al 1652, lo volle con sé e lo nominò vicario generale della diocesi, soggetta alla giurisdizione civile ...
Leggi Tutto
lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...