Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] abrogò la Costituzione e diede vita a un Consiglio militare presieduto da A. Andom. Furono presi cui origini risalgono ai primi secoli dell’era volgare: è costituita per la maggior parte da traduzioni ed è quasi tutta cristiana. Dal 5°-6° sec. al ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] erano demandati i rapporti con le potenze straniere e con le provincie suddite. Questo potere era esercitato secondo le direttive del maggiorconsiglio, ma il senato provvedeva d'urgenza, di per sé, quando ce ne fosse il bisogno. Un po' alla volta la ...
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Pittore, nato a Venezia nel 1455 o '56, morto nel 1525 o '26. Nel 1472 è ricordato nel testamento dello zio Ilario; nel 1501-2 riceve pagamenti per le prime pitture ufficiali in Palazzo ducale, ma quelle [...] nelle Gallerie di Venezia, portano la data del 1490-98. Eppure nelle tre tele dipinte per la Sala del MaggiorConsiglio nel 1507, accanto a Giambellino appare quale aiuto anche il Carpaccio; collaborazione che sarebbe strana se il pittore non fosse ...
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Pittore; ignoto è il luogo d'origine come l'anno della nascita, che probabilmente fu intorno al 1470. Nel 1492 il B. lavorava come aiuto di Giovanni Bellini nella sala del maggiorconsiglio del palazzo [...] ducale di Venezia, dove poi egli stesso successivamente eseguì nel 1540 delle dorature. Morì a Venezia il 20 aprile 1554. Al primo suo tempo si attribuisce la Trasfigurazione in Santa Maria Mater Domini. ...
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Doge di Venezia. Nato nel 1566, savio agli ordini (1591-3), sindaco in Dalmazia (1595), provveditore a Salò e capitano della Riviera bresciana (1599), savio di terraferma sette volte, senatore (1603), [...] schermaglie politiche fra Venezia e Costantinopoli dopo l'incidente maltese, poi con deliberazione presa il 7 dicembre 1645 nel MaggiorConsiglio, lettagli in Collegio il 9, gli fu affidato il comando supremo. Le fatiche e le ansie ne affrettarono la ...
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Di celebre e potente famiglia bolognese, che aveva dato podestà ai maggiori comuni d'Italia (Genova, Firenze, Ferrara, Treviso, Lucca, Modena, Siena), godeva di tale riputazione nella sua città, che quando [...] li reggesse con titolo e potere di senatore, il Maggiorconsiglio propose Brancaleone degli Andalò. Egli accettò, pur esigendo e richiamò Brancaleohe, che contro nobili e ribelli usò anche maggiore rigore di prima. Nel 1258, quando tutta la città ...
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SARACENI, Carlo
Vittorio Moschini
Pittore, nato verso il 1580 a Venezia, ivi morto il 16 giugno 1620. Trasferitosi a Roma nel primo lustro del Seicento, si mise dapprima sotto la guida di Camillo Mariani. [...] 'Anima.
Tornato a Venezia verso il 1619, egli iniziò nel Palazzo Ducale uno dei quadri storici della sala del MaggiorConsiglio, eseguito poi dal discepolo Giovanni Le Clerc. Diverse sue tele sono nelle raccolte.
Conservando, per quanto larvato, il ...
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Pittore, nato a Vicenza (?) intorno al 1539; morto a Venezia (?) intorno al 1617. Il Ridolfi dice che A. morì nel 1614 a 75 anni, e se ne dedusse la suddetta data di nascita; ma nel registro della Fraglia [...] reggia di Monaco. Il nucleo principale delle sue opere è nel Palazzo Ducale di Venezia (Sale delle quattro Porte, dei Pregadi, del MaggiorConsiglio, ecc.). Ha pale d'altare a Venezia nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolo, S. Francesco della Vigna, S ...
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Nacque a Venezia nel 1412 da Niccolò di Marco dei Ss. Apostoli e il 6 ottobre 1430 era ammesso al MaggiorConsiglio, entrando ben presto nella vita commerciale a fianco dello zio Niccolò e partecipando [...] pochi anni dopo alla vita amministrativa e politica.
Nel 1438 era giudice dell'Esaminador, nel 1442 ufficiale della Giustizia vecchia, nel 1445 podestà a Serravalle, nel 1446 membro della Quarantia, nel ...
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Pittore, nato a Parma nel 1461, morto nel 1521. Prima del 1488 andò a Venezia e studiò nella bottega di Giambellino. Dopo aver dipinto gli sportelli dell'organo del Carmine, fu chiamato nel 1489 dalla [...] Signoria a dipingere nella sala del Maggiorconsiglio con A. Vivarini. Del 1495 è il trittico del C. dipinto per S. Cipriano a Murano. Ritornò l'anno dopo in patria, obbligandosi di dipingere in tavola la Madonna col Bambino, i santi Ilario e Gio. ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...