FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a Ostia e a Civitavecchia e nell'estate era di nuovo nelle Marche. Rientrato a Roma il 4 luglio, partecipò alle fitte la Penitenzieria a Giovanni Aldobrandini. Ricevuto molto calorosamente in Toscana da Cosimo I, fece l'ingresso solenne a Bologna ...
Leggi Tutto
Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] in Tuscia, dalla Campagna Marittima, dal ducato di Spoleto e dalla Marca anconetana, ma in realtà ancora privo della d'importanza per l'itinerario di Federico in questi anni fu invece la Toscana, finora attraversata di passaggio solo una volta nel ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] 'imperatore permise che i feudi diversi dai ducati, dalle marche e dai comitati fossero materialmente divisi tra i consorti contitolari aveva gratificato ponendoli a capo di città e di territori della Lombardia o della Toscana, tradirono la causa dell ...
Leggi Tutto
Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] a Ravenna in anticipo.
Venezia nell'opera di Dante. - Poiché è opinione di molti che la città di San Marco sia la " grande assente " del certo modo la svolta ‛ toscana ' del Quirini, avviavano un recupero di forme toscane del Due e del Trecento utili ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] della Marca che ricorda in una predica l'episodio con intensa commozione - accogliendolo poi nell'Ordine il 25 luglio alla Porziuncola.
A tale data, come sembra appunto indicare questo episodio, egli era già "vichario in Toscana de' poveri frati di ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di neutralità.
Cade in un momento di totale alienazione dalla politica napoletana un viaggio del D. a Roma ed in Toscana indosso ad una inserviente ascolana, al rientro di questa nella Marca.
Liberati dal contingente d'invasione franco-cisalpino del ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] Marca, è il committente di un’antologia dell’opera cavalchiana, che comprende il Dialogo, lo Specchio di . religiosa e della pietà si vedano: M. Petrocchi, Scrittori di pietà nella spiritualità toscana e ital. del Trecento, in Arch. stor. ital., CXXV ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] giugno 1543 -, che voi faceste già ricolta di molti proverbi toscani, se me gli poteste mandare, mi 22; M. Sterzi, Studi sulla vita e le opere di A. C., in Atti e Mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, n.s., V (1909), pp. 1 ss.; ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] moderno, è però una miscela di forme letterarie e ricercate e ditoscanismi popolari a volte affettati ( Maria Grazia (1996), Le correzioni linguistiche al «Marco Visconti» di Tommaso Grossi, «Studi di grammatica italiana» 16, pp. 1119-1188.
...
Leggi Tutto
Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] gl'influssi dei mistici e degli umanisti calabresi a Napoli e in Toscana. E se non è noto per quali vie si potè produrre motivo ispiratore nelle lettere e nel poemetto La Maddalena diMarco Filippi di Bagnara (1521-1563), con cenni ripetuti e ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...