Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , p. 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione in Ferrara, Lawrence, fig. 3; s. Onesti in S. Maria Fuori Porta, Lawrence, fig. 20) e si dimostra in certo senso ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] ed esemplari con foglie dentellate a traforo sono reimpiegati a S. Maria in Cosmedin e a S. Saba.Nel quadro dell'influsso bizantino, avignonese, in Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di corte 1300-1377, Torino 1996, pp. 225-257; A.M. D ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] volte dipinta, pochi microliti lavorati grossolanamente (in realtà corte lame dai bordi paralleli e nuclei) e alcuni , the Many Voices of History, New Delhi 2004.
Ter
di Rosa Maria Cimino
Villaggio situato lungo il fiume Terna, a 6 km dalla moderna ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] 9), lungo la quale Annibale trasportò le navi tarentine dal Mar Piccolo al Mar Grande, corrisponda ad una strada vera e propria esterna alle grande Kore incompiuta da Monte Granaro, dal corto peplo italico, può forse indicare che alcune sculture ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] connotati del luogo di cura: basta citare l'o. di S. Maria della Scala di Siena, che si vuole sorto nel sec. 10 Turchia, fu fondata nel 1217 dal sultano selgiuqide Kay Kā'ūs I. La corte è a tre īvān con un portico su tre lati. L'ingresso, aggettante, ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] casa d'angolo fra Via del Babuino e Vicolo di Gesù e Maria. Dal 1782 fu accademico di S. Luca.
Sue opere: Ferrara, II, p. 291 ss.
NAPOLI. - Sugli inventarî delle opere d'arte a corte vedi G. M. March, in Arch. Stor. per le Province napoletane, lx, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] padiglioni a torre del Topkapı Sarayı che si trovano nella quarta corte, l’edificio rettangolare detto Hekimbaşı/Başlala Kulesi, con muri spessi degli archi che sostengono la cupola.
La morte del marito non sminuì l’amore di Mihrimah Sultan per l’ ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] tedeschi, coadiuvati dal consigliere Reiffenstein, agente per la corte di Russia, e dagli artisti F. Piranesi e Etruschi. Archeologia ed antiquaria nel '700, Roma 1983; S. De Maria, Geografia e storia dell'antiquaria, in Intersezioni, 3, 3 (1983), ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] 07???32. Arcus novus (Region. Urbis) presso S. Maria in via Lata; Diocleziano; elementi della decorazione e rilievi Macrino e Diadumeniano, 217; tr.; K. v, 54, b. - 128. Ingresso alla corte del tempio; K. v, 54, c. - Djemila (Cuicul): 129. Fortuna di ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] da un portico a colonne o pilastri); tre ingressi sul lato corto verso la piazza e tre ambienti sul lato opposto. Secondo il 1954, pp. 69-90. Sul carattere di b. aperta che aveva S. Maria Maggiore, v. A. Prandi, in Atti del I Congr. Naz. di ...
Leggi Tutto
eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...