DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] la città bavarese. Nel 1910 egli si stabilì a Parigi, il massimo crocevia della cultura europea, dove la filosofia più recente si coniugava analogo consenso suscitarono due mostre personali allestite nel 1950 a Torino, per la cura di L. Carluccio, e a ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Relazione mi sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, Napoli 1973, con l'intr. di 213-34; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 42-46 e ad Ind.; P. Zambelli, Il ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Ma Guicciardini era maggior storico, anzi "il massimo fra tutti gli storici italiani". Era "assai luglio 1960.
Le Opere dello Ch. hanno cominciato ad uscire nel 1964 a Torino a cura di L. Firpo. Il primo volume comprende gli Scritti su Machiavelli ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] M. G. Guacci a cui dedicò una lirica. Sulla via del ritorno a Torino si fermò per un soggiorno di tre mesi a Roma.
Le esperienze culturali e alla forza. ("Le cose d'Italia mi tengono nella massima agitazione. Temo assai più che non speri. Non so ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] anche ad un'altra associazione, ed al massimo pensava ad una alleanza con la massoneria.
biografie di E. Socci, F. C., in Il Risorgimento italiano, a cura di L. Carpi, II, Torino 1886, pp. 304-309 e di E. Michel, F. C., in Diz. del Risorg. naz., ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] alla rottura con il partito, ma seguì l’orientamento di Massimo Aloisi – nome di punta del PCI sui temi della F. Cassata, Le due scienze. Il “caso Lysenko” in Italia, Torino 2008, passim; Id., L’Italia intelligente. Adriano Buzzati-Traverso e il ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] B. Vangelisti) col dipinto La fuga da Troia (Torino, Galleria sabauda). Il B. risente del classicismo francese prendeva possesso della dignità. Eppure mai fu a capo del massimo sodalizio romano. Il Boni parla di sfuggita dell'argomento, dicendo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , 395, 401, 403 s.; M. Minghetti, Miei ricordi, III, 1850-59, Roma-Torino-Napoli 1890, ad Indicem;A. Linaker, La vita e i tempi di E. Mayer, Firenze vero delle Romagne";U. Marcelli, Dal commissariato di Massimo d'Azeglio al governatorato di L. C.;G. ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] della 'macchina attoriale' portarono al limite massimo quell’ascensione del suono e quell’estenuazione 2000, n. 8 (novembre-dicembre), pp. 48-59; T. Conte, L’amato bene, Torino 2002; C. B. a Milano, a cura di G. Di Leva, Milano 2003; C. Dumoulié ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] F., conosciuto in tutta Europa come uno dei massimi esperti nel settore della scienza idraulica. Nel 1810 delle Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 a 1850, Torino 1853. Notizie e considerazioni sull'opera del F. anche in G. ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...