Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] grado di istruzione della persona di riferimento: le famiglie con persona di riferimento avente al massimo la licenza Corm, Le nouveau désordre économique mondial, Paris 1993 (trad. it. Torino 1994).
S. Calvani, La povertà nel mondo, Verona 1995.
DAC ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] offerto il massimo spazio all'adempimento spontaneo del contribuente in sede di dichiarazione/autoliquidazione/versamento riforma dell'imposta sulle società, a cura di P. Russo, Quaderni CESIFIN, 23, Torino 2005.
Sul tramonto degli Stati nazione e ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] XX, pp. 784-86).
La necessità di risparmiare al massimo l'impiego di legname da costruzione ha portato ad una legno di Millerose, (Torino) ove sotto la direzione di G. Piccarolo si sono affrontati i problemi della sperimentazione di conifere ...
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MONETA (XXIII, p. 632; App. I, p. 861)
Riccardo Bachi
La seconda Guerra mondiale - come già la prima, ma con grande diversità - ha modificato profondamente il funzionamento della moneta nel sistema dell'economia [...] concorrenza avrebbe permesso il raggiungimento di questo massimo benessere, nei rispetti della Vresciani Turroni, Introduzione alla politica economica, 2ª ed., Torino 1944; id., I cambi esteri in regime di carta moneta, Milano 1944; G. D. H. Cole ...
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REDDITO
Giuseppe Guerrieri
(XXVIII, p. 969; App. IV, III, p. 172)
Concentrazione dei redditi. - In economia si definisce ''r. personale'' il flusso dei beni e servizi di cui un individuo può disporre [...] (r. minimo) ad H (r. massimo). Facendo corrispondere tra di loro i valori di p(x) e di q(x) relativi allo stesso valore di x, ossia eliminando x tra le due , 1905; C. Gini, Ricchezza e reddito, Torino 1959; S. Jenkins, The measurement of income ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] 1946 (trad. it., Le radici storiche dei racconti di fate, Torino 1972); E. N. Rogers, Ricostruzione: dall' di piccola impresa inserita in un sistema di rete locale per poter sfruttare al massimo i vantaggi e le sinergie che derivano dall'esistenza di ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] saldo dei movimenti migratori è tornato positivo e, secondo stime dimassima, l'incremento demografico medio annuo è valutabile in circa La nuova scena inglese, Torino 1977; The Revels history of drama in English, vii, a cura di H. Hunt, Londra 1978 ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] Hsinchiang e quella della Mongolia. Si tratta di due linee della massima importanza per i rapporti con l'URSS, 1956; E. Collotti Pischel, Le origini ideologiche della rivoluzione cinese, Torino 1958. Sui Comuni del Popolo v. E. Rech, Le "Comuni ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] e del loro grado di coinvolgimento; individuazione dimassima delle alternative di decisione, delle loro implicazioni New York 1984.
Ph. Kotler, Marketing management, 2 voll., Torino 1986.
A. Bultez, Editorial for special issue on marketing and ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] di vitalità, sono localizzate per la massima parte nell'''asse forte'' toscano (Valdarno di Sopra-Conca fiorentina-Valdarno di Sotto) con l'aggiunta di Giusti, Pietre Dure, Torino 1993; La cultura artistica a Siena nell'Ottocento, a cura di C. Sisi ed ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....