Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] trasformato nei bilancieri, strutture a funzione stabilizzatrice del volo stesso; l’apparato boccale è di tipo succhiatore non perforante ed è costituito dal labbro inferiore che si trasforma in una proboscide provvista di due ampi polipi labiali ...
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fibra òttica Guida di luce, per radiazioni nel visibile e nell'infrarosso vicino, costituita da sottili fibre flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell'ordine [...] caso ‘sente’ la grandezza da rilevare, con conseguente modifica diuna sua qualche proprietà. A seconda del principio difunzionamento, si distinguono in sensori di intensità e sensori di fase; nei primi (FOAS, fiber optic amplitude-modulated ...
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Scienza che si occupa dei criteri per individuare e per classificare i colori, vale a dire le particolari sensazioni visive dovute a luci di varie lunghezze d’onda, e per determinare le leggi della loro [...] a caso, queste tre sensazioni. Nella composizione additiva, in cui il nero è assenza di colore e il bianco è il massimodi colore, un colore generico può essere rappresentato da una formula del tipo aA + bB + cC in cui i simboli A, B, C rappresentano ...
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Nella scienza delle costruzioni, particolari diagrammi che forniscono i valori delle sollecitazioni o delle deformazioni provocate da una forza in una data sezione trasversale diuna struttura piana, al [...] di progetto diuna struttura (in particolare di un ponte), perché da esse è possibile dedurre le sollecitazioni massime deducono le prime ricordandone le corrispondenti espressioni in funzionedi quelle.
Nel caso dei sistemi piani staticamente ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] che danno l’andamento di σ0 in funzionedi λ per T costante; in fig. sono riportate le curve relative al campo di lunghezze d’onda sino a circa 2,5 μm e alle temperature di 3000 K (all’incirca la temperatura del filamento diuna lampada elettrica a ...
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Matematica
Data una curva algebrica piana C, di ordine n, la cui equazione in coordinate omogenee sia f(x0,x1,x2) = 0 e fissato comunque il punto P0(x00, x01, x02), si dice curva p. (o assolutamente p.) [...] coefficiente di portanza Cp, in funzione del coefficiente di resistenza Cr per un dato corpo investito da unadiuna p. diuna certa ala. Si nota un punto A in cui Cr è minimo, un punto C in cui Cp è massimo, un punto B di efficienza massima ...
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Elettronica
L’a. di due circuiti elettrici consiste in un sistema di connessione avente lo scopo di trasferire energia dal primo circuito (circuito primario o di alimentazione) al secondo (circuito secondario [...] la rete di interstadio ha la funzionedi adattare i due circuiti accoppiati, operazione cui si ricorre per ottenere il massimo trasferimento di potenza : così, per es., si parla di a. spin-orbita, per una certa particella, con riferimento al fatto ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o diuna sua parte, [...] cerchio massimo che costituisce il piano fondamentale di un dato sistema di coordinate funzioni analitiche (➔ singolarità) si dice che unafunzione f(x) ha un p. per x = x0 se il limite del modulo di essa, quando x tende a x0, è infinito: la funzione ...
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Si dice di radiazione elettromagnetica di ben definita lunghezza d’onda e anche di radiazione corpuscolare costituita da particelle uguali aventi tutte la medesima energia. In natura non esistono sorgenti [...] una distribuzione di intensità luminosa I(λ), in funzione della lunghezza d’onda λ, con andamento approssimativamente gaussiano e avente quindi unamassimo della I(λ) producendo un allargamento Δλ4, che può essere contenuto utilizzando sorgenti di ...
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visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] più comoda che non direttamente quella di K. La curva che dà l’andamento di Vλ in funzionedi λ si chiama curva spettrale della velocità massimadi percorrenza (o a cui può essere effettuata una determinata manovra) durante il tempo di reazione del ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.