Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] dei rapporti tra cristiani ed ebrei in una società, quella del Medioevoe del Rinascimento, tendenzialmente e pragmaticamente tollerante e pluralistica. È il prodotto di un lento e costante processo, acuitosi nella seconda metà del Quattrocento, che ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Italia unitaria, egli fu preso dall'ansia di tutto conoscere e capire.
Rinascimentoe Unità: le due realtà avevano nell'animo dello Ch. del fascismo. Ripartendo dal passaggio del mondo antico al Medioevoe da questo all'era moderna parlò nel 1939-40 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] nel Medioevoe nell'età moderna, non è tanto un'opera di storia dell'economia politica, quanto una storia del Medioevo con sono rivolte alla tirannide dell'Impero romano e alla rinata cultura classica del Rinascimento (I, p. 469). Sarebbe improprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] , Uno storico umanista alla corte sforzesca: biografia di Bernardino Corio, Milano 1995.
S. Meschini, Bernardino Corio storico del medioevoe del rinascimento milanese, in Le cronache medievali di Milano, a cura di P. Chiesa, Milano 2001, pp. 101-73 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] la storia della moneta, della popolazione e del trend economico in Italia fra il Medioevoe l’età moderna, si dedicò, sulla ciarlatani (Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie nell’Italia del Rinascimento, cit., p. 323).
La peste ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] dal XIII al XVI secolo, in Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in Annali della Gonzaga (1313-1404), in Statuti, città, territori in Italia e in Germania tra Medioevoe età moderna, a cura di G. Chittolini - D. ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] , A. con i grifoni, sentito come inseparabile dalla sua impresa più celebre e più fortunata nell'iconografia. Ma l'evolversi degli ideali delle forme di vita dal Medioevo al Rinascimento coinvolse anche la fortuna di A.: la nuova era, con il suo ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] disinteressata della sapienza ‒ il fine ultimo della cultura.
La cultura dal Medioevo al Rinascimento
Il Medioevo conservò il carattere aristocratico e contemplativo dell'ideale classico, ma abbandonò quello terreno: conformemente agli ideali ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] F. Bocchi-A. Carile-A.I. Pini, Bologna 1974, pp. 403-411); G. Agnello, Siracusa nel Medioevoe nel Rinascimento, Caltanissetta-Roma 1964; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, I, Prosopographische Grundlegung: Bistümer und ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] monumenti; dall'altro, riflettendo intorno alla storia antica o al cristianesimo nascente, all'età del Medioevoe del Rinascimento, agli ultimi due secoli della civiltà europea o americana, pubblicando infine discorsi o documenti inediti, cercava di ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...