Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] sistema di ripresa e registrazione televisive. Del 1982 è Identificazione di una donna, in cui si ritrovano i tipici temi di Antonioni: il vuoto, la solitudine, la morte. Colpito da ictus nel 1985, è costretto a stare lontano dal set per alcuni anni ...
Leggi Tutto
Gian Luigi. Critico italiano (Tirano, Sondrio, 1921 - Roma 2016), fratello di Brunello. Figura di rilievo della critica cinematografica cattolico-moderata. Laureatosi in Giurisprudenza (1945), tenne dal [...] ). Cavaliere di Gran Croce dal 1981.
Tra le voci scritte per IEI:
Premi David di Donatello, Enciclopedia del cinema, 2004
MichelangeloAntonioni, Enciclopedia Italiana - IV Appendice, 1978
Franco Zeffirelli, Enciclopedia Italiana - IV Appendice, 1981 ...
Leggi Tutto
Regista e critico cinematografico svedese (n. Stoccolma 1938). Redattore della rivista cinematografica Chaplin (1964-72), ha esordito nella regia con il cortometraggio Letitia (1964), cui hanno fatto seguito, [...] on Woody Allen. In conversation with Stig Björkman, 1993, trad. it. 2005; Trier on von Trier, 1999, trad. it. Il cinema come Dogma, 2001; Fucking film: den nya svenska filmen, 2002; MichelangeloAntonioni, 2007; ...But film is my mi stress, 2013). ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] del 1974), contemporaneamente dialogava con il cinema d'autore (basti pensare alla trilogia anglosassone di MichelangeloAntonioni: Blow-up, 1966; Zabriskie Point, 1970; Professione: reporter, 1975) e impostava grandi operazioni internazionali di ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Mario Soldati e con I nostri figli (poi rimaneggiato nel 1953 per motivi di censura, con il titolo I vinti) di MichelangeloAntonioni. In seguito B. ideò due episodi (Pi-greco e Il paraninfo) per il film Villa Borghese (1953) di Gianni Franciolini e ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] irresistibile, cominciò – dopo il citato film con Lattuada – con Lo sceicco bianco (1952), da un'idea di MichelangeloAntonioni, ex critico cinematografico, sceneggiatore regista in ascesa. Fu questo il vero debutto. Il primo film di una lunga ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 161). A Roma Malerba ebbe modo di frequentare gli intellettuali che si dividevano tra cinema e letteratura – MichelangeloAntonioni, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Fabio Carpi, Tonino Guerra – e soprattutto strinse legami con alcuni letterati che ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] come regista. Poco più che ventenne, fu implicato nella produzione di Cronaca di un amore (1950) di MichelangeloAntonioni. Avvicinatosi agli ambienti del neorealismo, nello stesso periodo diede corso insieme a Riccardo Ghione a una originale ...
Leggi Tutto
Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] autori letterari (F.M. Dostoevskij, A.P. Čechov, G. Flaubert, F. Kafka) a quelli cinematografici (Ingmar Bergman, MichelangeloAntonioni, Federico Fellini). Il tutto a comporre uno stile cinematografico complesso, animato dal gusto del paradosso e ...
Leggi Tutto
Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] si accompagna alla solitudine della mostruosità. Nello stesso anno scrisse la pièce L'aigle à deux têtes (nel 1980 MichelangeloAntonioni ne trasse spunto per la sperimentazione televisiva di Il mistero di Oberwald) che poi filmò nel 1948 (L'aquila ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
antonionismo
s. m. Lo stile, le tematiche, o gli elementi caratteristici del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007). ◆ Per [Morando] Morandini era un film sulla possibilità di comunicazione tra gli esseri umani, in un’epoca di «antonionismo...