Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] da andare dal più primitivo al più complesso, senza tuttavia fornire alcuna regola di deduzione. Ciò è tanto più importante nella misura in cui lo scopo di Diofanto è quello di costruire una teoria aritmetica – «arithmētikḗ theōría» – i cui elementi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] pubblico il confronto. È evidente che Newton ebbe un ruolo in questo carteggio, anche se non è del tutto chiaro in che misura egli abbia guidato la penna di Clarke. Lo scambio di lettere si interruppe bruscamente nel 1716 alla morte di Leibniz.
L ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] sviluppi, paradossalmente contrassegnati dal tentativo di introdurre in biologia un approccio riduzionistico e meccanicistico, erano in larga misura lontani dalla visione modellistica. Non a caso il periodo in oggetto è stato definito come l'età d ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] del vuoto" e ritiene che i fenomeni attribuiti ad esso vadano invece spiegati con la "forza della rarefazione"; ricerca la misura della portata dei fiumi e la ritiene proporzionale alla sezione e alla velocità; osserva che l'acqua dei fiumi preme ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] Le superfici di De Giorgi (n−1) dimensionali nello spazio ℝn sono le frontiere degli insiemi di perimetro finito e la loro misura è data dal perimetro. De Giorgi diede nel 1960 un teorema di esistenza per la sua formulazione del problema di Plateau e ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] evitabili in un'esposizione riassuntiva su di una materia così vasta (le scelte non possono non essere in una certa misura personali e arbitrarie).
a) K-teorie algebriche. J. Milnor, alla fine degli anni Sessanta, ha introdotto un "funtore" dalla ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] che verificano la relazione ∣α∣2+∣β∣2=1. Per effetto del principio di indeterminazione di Heisenberg un tentativo di misurare il valore del qubit porta lo stato a collassare sul valore 0 oppure sul valore 1. Un'immediata conseguenza dell'approccio ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] 1441) risale l'importante invenzione del pluviometro (ch'ŭgu-gi) grazie al quale, per la prima volta nella storia, fu possibile misurare con esattezza la quantità di pioggia caduta; questo strumento di forma cilindrica, largo 15 cm e alto 32 cm, era ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] quale, però, riuscì a stabilire condizioni soltanto per casi particolari. La teoria degli integrali doppi basata sulla teoria della misura e i relativi teoremi che riguardano lo scambio dell'ordine di integrazione, sono sviluppi dei primi anni del XX ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] media M dall'equazione di Kepler M=E+esenE, e φ ha ora il significato dell'anomalia vera (la longitudine misurata dall'afelio). A partire dalla situazione descritta nel secondo problema, le equazioni [10] si devono modificare per rendere conto della ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...