GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII non poteva forzare gli Spagnoli perché l'uscita di Venezia dalla lega diuna possibile riunione della Svezia alla Chiesa di Roma. Il rilievo di G. XIII risulta invece notevole sotto il profilo religioso. Il suo pontificato fu un momento ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] cominciano a subire gli effetti dell’avvento dell’ideologia nazionale.
Ma, al momento dell’unificazione, come si vive nelle città? La popolazione urbana gode diuna condizione privilegiata rispetto a quella rurale? Se si osservano le zone popolari ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] che il ricordo dell’editto di Milano coincida perfettamente con il momento in cui riprendono a dialogare una Chiesa ‘perseguitata’ (come , conseguita, dopo una lotta a sangue e morte di quasi 300 anni, in forza dell’Editto di Milano pubblicato dal ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] enunciata al momento della consacrazione di Santa Sofia, di Atene al rango di simbolo diuna intolleranza forsennata. Tuttavia i recenti lavori mostrano che questa decisione è sicuramente il risultato dei rapporti diforza locali, cosa che permette di ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] astratte al fine di comporre un panegirico verbale o di esprimere tendenze ‘estetiche’ globali. La forza semantica del momentodi un’azione di caccia e un sacrificio. La prima coppia a sinistra rappresenta la partenza per la caccia da una porta di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] del sogno ierocratico pacelliano di fare dell’Italia il centro propulsore diuna nuova civiltà cristiana. Oggetto dell’ultima mobilitazione cattolica di stampo geddiano, la vicenda di Fiordelli segna in questo senso un momentodi non ritorno, nella ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] , dal momento che i di garantire un minimo di ordine sociale e dalla difficoltà di interrompere drasticamente una prassi ormai consolidata di sussidi e aiuti, che si serviva diuna complicata rete di enti e istituzioni come sempre dotati diforzadi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] diuna potenza enorme, diuna dispotica padronanza dell’economia in mano di pochi […] [in particolare di e delle cure di minor momento, dalle quali essa essa è legge a se stessa, e colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] forza fisica e capacità di conversare, l'astensione dall'esercizio delle arti vili e meccaniche. Le difficoltà sorgevano al momentodi simbolo tangibile del potere e della durevole preminenza diuna famiglia; alcune arterie urbane (come via Toledo a ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] forze asburgiche trionfanti, gli hutteriti poterono sperimentare una pace eccezionale e una straordinaria libertà di movimento, che permise loro di dotarsi di forme organizzative stabili, nonché di il vero momentodi corruzione al regno di Costantino, ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...