Soldato che esercita il mestiere delle armi mettendosi al soldo di chi lo arruola temporaneamente.
In Grecia i m. nascono nell’8°-7° sec. a.C. come guardie del corpo dei tiranni, mentre nello stesso tempo [...] ecc. I Diadochi combattono le guerre servendosi di m. e spesso interi corpi passano dall’uno all’altro esercito. Fra le monarchieellenistiche, la Macedonia ha pochi m., mentre in grande quantità sono reclutati dai regni asiatici; nel 2° sec. i m ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] esigevano per la loro costruzione, e l’apparente univoca utilizzazione militare.
Ben presto, soprattutto nelle monarchieellenistiche, le macchine belliche divennero una componente essenziale degli eserciti, non soltanto per l’efficacia che potevano ...
Leggi Tutto
CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] a partire da Alessandro Magno sarebbe costituita, secondo lo studioso, dalla stabilità di tale uso; infatti nelle monarchieellenistiche il diadema divenne segno di regalità, acquisendo un ruolo preciso nel rituale dell'elezione. In questo senso l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metallurgia e scienza dei metalli in Grecia
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età classica i minerali diventano [...] ’appalto, ma non si tratta di appalti a durata perpetua, bensì rinnovabili. Nell’Egitto tolemaico, e in tutte le monarchieellenistiche, le miniere sono di proprietà statale.
I Greci ricavano il metallo puro dal suo minerale in maniera meccanica: il ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] il problema di dare coesîone e un minimum di armonia a un impero latissimo e di composizione eterogenea; le monarchieellenistiche assolsero il compito di salvare dallo sfacelo l'impero di Alessandro, dando un assetto definitivo e unitario alle terre ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] finalmente la liturgia si trasformava in imposta.
Non sembra che il sistema delle liturgie esistesse nelle monarchieellenistiche: organizzate come regni dispotici (βασιλεῖαι), non hanno riguardi nell'attingere direttamente al patrimonio dei sudditi ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] del capo dello stato cominciò con Giulio Cesare, certamente sotto l'influenza delle consuetudini orientali e del culto dinastico delle monarchieellenistiche: il dittatore ebbe un tempio, un flamine fu incaricato del suo culto, e un mese dell'anno fu ...
Leggi Tutto
POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] relative una signoria illimitata paragonabile al romano dominium ex iure Quiritium, nei paesi soggetti, e successivamente nelle monarchieellenistiche, la proprietà appartiene alla città dominante o al sovrano, e i singoli non godono che di una ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] e duplici ducumentazioni servono al fine di accreditare il prezzo o la cosa. Ma nelle città greche e nelle monarchieellenistiche fu inoltre largamente praticato l'istituto (di origine, a quanto sembra, ebraica) dell'arra (ἀρραβών): il versamento di ...
Leggi Tutto
NAVARCO (ναύαρχος, navarchus)
Paola Zancan
Ufficiale della marina in parecchi stati dell'antica Grecia, più o meno elevato di grado a seconda dei luoghi. Comandante in capo della flotta - ammiraglio, [...] anche essere mandato come ambasciatore, o comunque essere incaricato di trattative. La navarchia compare anche nelle monarchieellenistiche. In particolare molto si è discusso intorno ai poteri dei navarchi del regno tolemaico d'Egitto, intorno ...
Leggi Tutto
diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...
basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...