APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] diSanto Domingo de Silos (Londra, BL, Add. Ms 11695) e di San Isidro di León (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 14-2). Nei secc. 12° e 13° la tradizione di Beato ebbe un'ultima grande fioritura, certamente favorita dall'elevato numero dimonasteridi nuova ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] ebbe una risonanza tale da condizionare le scelte architettoniche diSant'Angelo in Formis (dopo il 1072), delle cattedrali di Capua, Ravello e Salerno, ma anche del quadriportico rettangolare di S. Ambrogio a Milano, che dal 784 costituiva il polo ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] santa, sorse sul tempio di Iside; S. Giovanni Maggiore, che dominava il porto del Vulpulo, fu costruito sul tempio di Antinoo; S. Paolo Maggiore fu eretto sulle rovine del tempio di Castore e Polluce; il monasterodi certamente sia ad Ambrogio sia a ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] di Guglielmo, o per quella di S. Ambrogio a Susa, consacrata alla presenza di Guglielmo (Olivero, 1941), come le altre presenti nel monasterodi direttamente attivi nell'atrio diSant'Antonio di Ranverso e nel priorato clusino di Saint-Martin ad Aime, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] 'Hebdomon), sia in Asia Minore (Santa Sofia e chiesa della Dormizione di Nicea, S. Nicola di Myra), sia nell'area greca (chiesa della Theotokos e katholikón del monasterodi Hosios Lukas, monasteri della Grande Lavra e di Iviron sul monte Athos, Nea ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] con la basilica di S. Ambrogiodi Milano sono evidenziate donazione di Angilberga al monasterodi S. Sisto di un salterio con pagine di porpora disanti seduti di S. Giorgio in Borgovico, nei pressi di Como.Nella campata sottostante il campanile di ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] -1937, II, nr. 541).La chiesa diSanta Croce, menzionata dal 1081, sorse nel suburbio della città al centro di un borgo, denominato nel sec. 13° burgus sanctae Crucis: vi era annesso un monasterodi monache benedettine, distrutto nel 1547; a seguito ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] . Ambrogio della Massima,in Quaderni dell'Ist. di storia dell'archit., XXVII (1982), pp. 50 s.; J. E.L. Heidemann, The Cinquecento chapel decorations in S. Maria in Aracoeli in Rome,Amsterdam 1982, pp. 34 n. 118, 127, 132 nn. 25-26;K. Schwager, Santa ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di là delle sue precedenti esperienze scultoree con busti come quelli di Monsignor Pedro de Foix Montoya (Roma, monasterodi S. Maria di dorato dei santiAmbrogio, Atanasio, Giovanni Crisostomo e Agostino sembrano quasi sostenere la sedia di Pietro ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] nel sobborgo fuori porta Pertusio (1077), il monasterodi S. Giovanni Evangelista, fuori porta S. di Odelrico trovano analogie nelle testimonianze più significative d'ambito lombardo (per es. S. Ambrogio a Milano, S. Maria di teste disanti, che ...
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oblato1
oblato1 s. m. (f. -a) [propr. «offerto (a Dio)», dal lat. oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel medioevo, erano così detti coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, per offerta (oblatio) dei genitori a un...