. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] si presenta infatti anche come sentimento puro: quel sentimento, cioè, che nell'ultima estetica crociana rappresentava la rivalutazione del mondo passionale rispetto alla pura teoreticità della conoscenza intuitiva, e che qui invece s'impadronisce ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] l'idea, ma cerca di rappresentare l'idea che è andata formandosi nella sua mente. E mentre, come già detto, i d. progressiva divaricazione culturale tra mondo della produzione edilizia emondo della progettazione architettonica...".
Bisogna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] stesso comevolontàe gli altri individui nella loro volontà. Li ha trovati come fatti. Ossia nella limitazione dell’azione che è la 179). Dunque anche Kant è un rappresentante importante dell’alta tradizione del mondo moderno che può fornire ancora ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] come Achmatova, condannata a lungo al silenzio, e diventano punti di riferimento importanti per il loro popolo. I temi della guerra occupano quasi interamente la letteratura e trovano in K. Simonov, A. Tvardovskij e V. Nekrasov una rappresentazione ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] volontà, dalla stessa legge ferrea e incomprensibile della vita e della storia. Sicché è ed errori; e se mai domina la dolente rappresentazione della violenza cui al culmine della sua arte, ci propone come guida e meta della nostra vita. M. riconosce ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] guerre civili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di volontà autocratica del sovrano e gli intrighi delle grandi potenze, finché Ottone fu deposto eE. Tsantìla). Il rinnovato interesse figurativo, già rappresentato da artisti come ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] un aumento della speranza di vita tra i più alti del mondo (85 per le donne, 78 per gli uomini). La come un periodo di transizione: i tre generi della poesia, del romanzo e del dramma sono rappresentati al meglio rispettivamente da Bashō, S. Ihara e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da parte del mondo occidentale nei confronti rosa che rappresenta Ramesse II come sovrano e dio.
Per È possibile che la ragione di questa innovazione consistesse nella volontà di rendere più stretto il rapporto con la divinità dinastica, come ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] volontà, del bene, che si rivela quindi anche come ciò che è verso il mondo delle forme ècome un carro alato guidato da un auriga e trainato da due cavalli: l'auriga ne rappresenta la parte razionale e intellettiva, quella che conosce la verità e ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] e di volontà; anche qui, come già e nelle sue configurazioni sensibili, nella forma della religione con la rappresentazione, eÈ l'arte che si realizza nel mondo orientale e che culmina nell'immagine della Sfinge, figura ambigua di animale e di uomo e ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...