principato
Nella storiografia su Roma antica, il termine è talvolta usato, per il periodo del 1° e 2° sec. d.C., quale sinonimo di impero (come principe è sinonimo di imperatore); in partic. si suole [...] favore della minore aristocrazia dei castellani e dei milites. Grazie anche al movimento della , a partire dalla fine del 10° e dagli inizi dell stranieri. Ma furono soprattutto i più grandi comuni, nella maggior parte dei casi ormai dominati ...
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King, Martin Luther, jr.
King, Martin Luther, jr
Ecclesiastico battista e politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929-Memphis, Tennessee, 1968). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento per i diritti [...] scelta della non violenza conferì forza morale al movimento afroamericano, conquistandogli ampio consenso e appoggio anche tra delle metropoli settentrionali – che era molto più numerosa delle comunità nere delle città del Sud – e la scarsa presa ...
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] come nella zona del Lago di Tiberiade, erano sempre vissute piccole comunità di Ebrei. È però con l'Ottocento che inizia una serie colpito vittime civili. E le due recenti intifade, movimento armato contro Israele nei Territori occupati: la seconda ...
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Ambedkar, Bhimrao Ramji
Giurista e politico indiano (Mhow, Maharastra 1891-Nuova Delhi 1956). Di casta Mahar, importante comunità «intoccabile» del Maharastra, nel 1907 superò l’esame di ammissione all’università [...] una autentica riforma della vita sociale che garantisse il rispetto dei diritti di tutti. Assunse un ruolo guida nel movimento delle «classi depresse» e fu invitato dagli inglesi alla Round table conference: qui si ritrovò in un folto gruppo ...
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apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] anno, inoltre, venne imprigionato il leader del movimento nero Nelson Mandela. Diverse manifestazioni studentesche contro la sanzioni economiche contro il Sudafrica da parte della comunità internazionale. Le elezioni del 1994 videro una schiacciante ...
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repubblicanesimo
Tradizione di pensiero politico le cui origini sono da ravvisare nell’opera di Aristotele. Il r. trova forma nell’ideale ciceroniano di res publica, ossia di una comunità di persone, [...] tra sé associate per osservare la comunanza degli interessi nella giustizia, che detengono collettivamente il potere e dispongono regime nel continente europeo. Prendeva allora avvio un movimento politico che, sull’endiadi libertà-eguaglianza, avrebbe ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] fu anche la sua attività caritativa. Nel 1650 fu chiamato a dirigere la comunità di Venezia, dove, dopo aver inizialmente favorito il movimento suscitato da Shabbatai Zevi, lo avversò decisamente contrastando la predicazione a Venezia di Nathan ...
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municipio
Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.) m. era la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (munus capere). Con l’assoggettamento il m. perdeva la propria sovranità, senza [...] di Roma (sine suffragio). Si distingueva quindi dalle comunità annesse in condizioni di parità con gli originari di le città peregrine si avvicinarono alle italiche in quell’inesorabile movimento che tese a livellare l’Italia e le altre province ...
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millenarismo
Termine coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, dell’imminente avvento del regno di Cristo in terra, riservato ai giusti e, secondo una tradizione consolidata, [...] , la risposta a tale disagio. Nel mondo contemporaneo sono stati considerati movimenti millenaristici quello comunista e quello nazionalsocialista. Nel comunismo fondato da Marx si postula il superamento imminente della società capitalistica, fondata ...
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taliban
(pashtun «studenti [della madrasa]») Denominazione degli studenti delle scuola coraniche fondamentaliste. Il termine è stato quindi estensivamente usato per definire gli aderenti al movimento [...] dalla guerra civile. Capo ideologico e politico del movimento è il mullah Omar, ricercato per l’aiuto t. sono divenuti oggetto di una forte ostilità da parte della comunità internazionale e in particolare dei Paesi occidentali, che è andata dall’ ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...